L'ANALISI
28 Agosto 2025 - 17:08
CREMONA – La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà due uomini, un italiano e un cittadino marocchino, ritenuti responsabili rispettivamente dei reati di furto aggravato e ricettazione, in seguito al furto di una bicicletta elettrica avvenuto nel centro cittadino.
L’indagine è scattata dopo la denuncia del proprietario del mezzo, sottratto mentre era parcheggiato davanti a una barberia. Fondamentali per l’identificazione dell’autore del furto sono state le immagini di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, che hanno ripreso chiaramente l’uomo aggirarsi nei pressi del locale e poi allontanarsi con la bicicletta.
Poche ore dopo, una pattuglia della Squadra Mobile e della Volante ha individuato, nei pressi dei giardini del Vecchio Passeggio, un cittadino maghrebino in sella a una e-bike corrispondente a quella rubata. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a furti e stupefacenti, non ha saputo giustificarne il possesso. Il mezzo, riconosciuto dal proprietario, è stato subito restituito.
Nel frattempo, la visione delle telecamere e i controlli effettuati in zona hanno permesso di identificare e rintracciare l’autore materiale del furto, un italiano pluripregiudicato, ancora con gli stessi indumenti indossati al momento del colpo. Di fronte alle evidenze, ha ammesso le proprie responsabilità.
Entrambi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria: l’italiano per furto aggravato, il cittadino straniero per ricettazione.
L’operazione si inserisce nell’attività quotidiana di contrasto alla microcriminalità da parte della Polizia di Stato, con l’obiettivo di garantire sicurezza e tutela del patrimonio dei cittadini.
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