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VERDE E DECORO URBANO A SESTO

«La piazzola ecologica un’area abbandonata»

Cortetano: l’ex sindaco Viccardi, all’opposizione, polemizza con l’amministrazione

Antonella Bodini

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redazione@laprovinciacr.it

20 Agosto 2025 - 05:15

«La piazzola ecologica un’area abbandonata»

SESTO CREMONESE - Gestione del verde pubblico e decoro urbano alimentano ancora la polemica della minoranza a Sesto. In particolare le condizioni in cui versa la piazzola ecologica di Cortetano hanno sollevato non poche segnalazioni da parte dei cittadini, puntualmente raccolte dall’ex sindaco Francesca Viccardi.

«Credo che la situazione della piazzola ecologica di Cortetano sia sotto gli occhi di tutti – dichiara l’ex primo cittadino – uno spazio completamente abbandonato a sé stesso che mostra la negligenza, la gestione poco oculata e il non rispetto di quel luogo da parte dell’amministrazione comunale. E non solo da cittadina, ma anche da ex amministratrice trovo questo comportamento assolutamente svilente».

La piazzola ecologica in questione, infatti, era stata messa a posto e riqualificata proprio dall’amministrazione Viccardi. «All’epoca, nel 2021, avevamo progettato il nuovo spazio della piazzola rimettendolo a nuovo – continua Viccardi – pensando a un’area funzionale, decorosa e che servisse alla gestione dei rifiuti della frazione. Era stato sistemato il cancello, i cittadini avevano un badge, questo proprio per evitare che chiunque portasse rifiuti. Ed era uno spazio ordinato e pulito».

Oggi non è così. «No, decisamente no. Come può vedere chiunque, negli anni si è perso progressivamente quanto fatto perché la situazione non è così da adesso. La gestione della piazzola è poco rispettosa, un ammasso di verde accatastato in modo disordinato, le colonnine del cancello, aperto, e del sistema per il badge completamente a terra non funzionanti, la recinzione divelta, parte della siepe perimetrale fatta seccare. Ma soprattutto oggi quella piazzola è un deposito del verde raccolto su tutto il territorio e conferito in quello spazio. Senza nessun ordine. Posso anche capire che per praticità tutto il verde venga conferito lì. Ma lo si faccia con rispetto e rigore».

La problematica era stata sollevata più volte durante diversi consigli comunali, ma «non è stata data nessuna risposta in merito. Né sulla volontà di intervenire per risolvere un problema evidente, né tantomeno sulla tempistica».

«Ultimo aspetto, non propriamente un dettaglio, è che la nostra amministrazione aveva speso risorse pubbliche per riqualificarla, progettato lo spazio, trovato i fondi anche con impegno e fatica, come fanno tutti i piccoli Comuni. Oggi quegli sforzi e quei soldi, che sono poi quelli dei cittadini, sono stati letteralmente buttati. Questa amministrazione ha avuto in eredità luoghi e spazi che ha il dovere di custodire al meglio. Non è in grado di farlo? Rimetta nelle casse del Comune quanto ha sperperato».

«C’è semplicemente stato un disguido tra gli operatori in questi giorni per cui si è venuto a creare un accumulo di verde e sfalcio non previsto». Così il sindaco di Sesto ed Uniti Carlo Vezzini risponde a Viccardi che ha sollevato la questione del decoro e della gestione poco oculata e disordinata della piazzola ecologica di Cortetano. «Non si sono coordinati gli operatori durante la raccolta porta a porta del verde lungo la frazione. Sia quelli che lo raccolgono sia quelli che lo conferiscono nella piazzola e poi lo ritirano. E tutto lo sfalcio è rimasto lì. Certamente il problema di quell’accumulo verrà risolto, quanto alle altre osservazioni della minoranza — conclude il sindaconon ho nulla da dichiarare».

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