Casalmaggiore celebra i 16 anni della comunità cattolica ghanese

CASALMAGGIORE - Durante la festa dell’Assunta, le parrocchie della città hanno festeggiato anche il sedicesimo anniversario della fondazione della comunità cattolica ghanese. Durante l’omelia alla messa a San Leonardo l’abate-parroco don Claudio Rubagotti, accompagnato dal coordinatore Francis Asamoah, ha voluto ricordare l’importanza di questa realtà che proprio nella chiesa di via Corsica, con l’aiuto di don Mario Martinengo, nel 2009 mosse i suoi primi passi costitutivi. Fino a diventare un punto di riferimento per una quarantina di credenti – e non solo – di un intero territorio.

«La Chiesa è cattolica e non nazionalista, ovvero si rivolge al mondo intero – ha detto don Rubagotti –. Per noi cattolici non esistono stranieri. È importante avere qui una realtà cattolica proveniente dall’Africa subsahariana: le parrocchie ‘native’ avranno un futuro se entreranno in rapporto con le altre realtà cattoliche presenti sul territorio, imparando gli uni dagli altri a vivere in modi diversi la liturgia».

Durante la celebrazione erano presenti diversi membri ghanesi, i quali hanno animato la messa con canti e melodie tradizionali tipiche tra lo stupore e la curiosità dei fedeli abituali.

«Oggi è stata una splendida giornata di fraternità, anche se abbiamo preparato poche cose – ha detto Asamoah –. Sei anni fa, in pieno Covid, facemmo la festa insieme al vescovo Antonio Napolioni e per noi tutto ciò rappresenta un altro passo in avanti per continuare l’esperienza di fede. Come ha detto don Rubagotti, nella Chiesa cattolica siamo tutti insieme e perciò dobbiamo andare avanti con la fede che ci accomuna».

Da qui il rinnovato invito di don Rubagotti alla cittadinanza e ai parrocchiani a partecipare alla messa della comunità cattolica ghanese, che si tiene ogni domenica pomeriggio alle 15 nella chiesa di San Francesco.

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