L'ANALISI
02 Agosto 2025 - 05:05
PIZZIGHETTONE - Niente sede per l’associazione ‘Gatti monelli’, che gestisce le colonie feline del paese fra cui la più numerosa di via Marconi che conta circa 70 mici. Il sindaco Luca Moggi, incalzato dal consigliere di minoranza Marcello Melicchio, ha infatti spiegato che «al momento non ci sono spazi stabili idonei e disponibili».
Ha però subito aggiunto che l’attenzione al sodalizio e al tema non manca: «Confermiamo la nostra disponibilità, peraltro accordata ai referenti, per mettere a disposizione in maniera estemporanea, secondo i regolamenti vigenti, altri spazi pubblici. Ad esempio per riunione sociali o altri momenti associativi particolari e più in generale per la promozione delle loro attività. Del resto è abitudine consolidata anche per le altre numerose associazioni presenti su tutto il territorio. In questi anni, anche grazie alla mediazione del Comune con il Demanio sin dai tempi del cantiere per la rimozione dell’amianto, l’associazione è già stata messa nelle condizioni di ricrearsi uno spazio operativo all’interno di tali aree ed è l’unica eccezione ad oggi, su tutto il territorio di Pizzighettone, nonostante le progettualità in itinere sui due compendi demaniali di via Marconi e di Gera».
Moggi aggiunge di avere più volte incontrato i referenti dell’associazione: «Il dialogo ha portato al riconoscimento della stessa. Nell’ambito normativo, ma anche sotto il profilo etico – conclude –, credo che la promozione della tutela animale non sia solo un atto di rispetto, ma anche un gesto di civiltà e responsabilità nei confronti dell’ambiente e di tutta la società».
Secondo Melicchio, però, sarebbe stato importante trovare uno spazio coperto da utilizzare almeno come deposito-magazzino per i generi alimentari e le altre attrezzature necessarie per gestire i gatti.
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