Il dolore per Basaglia, morto a 49 anni

PIADENA DRIZZONA - Si terranno nella mattinata di domani i funerali di Massimo Basaglia, il 49enne morto nella notte tra mercoledì e ieri dopo una lunga lotta contro un tumore.

Originario di Campitello e trasferitosi nel paese da ragazzino, fin dalla giovane età ha lavorato nel settore manifatturiero tra Canneto sull’Oglio e Bozzolo. Nel corso degli anni si è fatto conoscere nel territorio per la sua disponibilità, umiltà e soprattutto per le diverse passioni che lo hanno portato a frequentare gli ambienti della musica – del quale era un grande cultore –, dell’arte, del motociciclismo e della cura per gli animali. In tanti lo ricordano infatti per la sua capacità pittorica e per alcune sue opere, esposte anche in una mostra nel Bar Centrale.

Così come in molti lo associano per la sua dedizione e impegno alla causa animalista, quando aveva collaborato con il canile di Calvatone e si era occupato in particolare dell’allora Centro recupero animali selvatici e delle creature abbandonate. Poi, negli ultimi anni, la malattia ha rappresentato la sua sfida più grande combattuta fino all’ultimo giorno. Un male scoperto troppo tardi, una notizia però che non gli ha impedito di partecipare anche all’ultimo motoraduno a Gussola insieme agli amici e conoscenti più cari. Per vivere così fino alla fine ciò che amava di più.

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