L'ANALISI
31 Luglio 2025 - 18:17
CREMONA - Con l’approvazione dell’emendamento all’assestamento di bilancio 2025-2027, regione Lombardia ha destinato 12 milioni di euro ad Aler Brescia-Cremona-Mantova per il recupero e la riqualificazione di alloggi sfitti. Si tratta del più consistente trasferimento di risorse pubbliche degli ultimi vent’anni per il patrimonio di edilizia residenziale dell’area di competenza, che, grazie alle detrazioni fiscali, permetterà un investimento complessivo di 30 milioni.
L’iniezione di liquidità arriva nel pieno di quell’emergenza abitativa che riguarda anche la provincia di Cremona: sebbene città e provincia non vivano la difficile situazione di centri più grandi della Lombardia, con affitti alle stelle e schiere di persone in attesa di un’assegnazione, il fenomeno dell’abbandono del patrimonio di edilizia popolare è cronico e persistente nel tempo. Una situazione che silenziosamente ha portato la provincia di Cremona al triste primato di maggior numero di alloggi vuoti rispetto a Brescia e Mantova.
A metterne in luce la portata era stato qualche settimana fa il consigliere regionale Matteo Piloni che aveva denunciato come «siano ben 1.097 gli alloggi Aler che nel 2024 erano vuoti nella provincia di Cremona. A questi vanno sommati altri 841 sfitti di proprietà dei Comuni, alcuni in convenzione con Aler. Un totale di quasi duemila case popolari lasciate senza inquilini in tutta la provincia». E tra le principali ragioni di questo mancato utilizzo degli immobili destinati a famiglie e cittadini in condizioni di fragilità c’è proprio la ‘carenza manutentiva’: gli alloggi sono liberi ma necessitano di lavori di ristrutturazione, spesso anche minimi, che li rendono inagibili. E per i quali si stenta a trovare i fondi, almeno fino ad ora.
I quattro milioni all’anno per il trienno 2025-27 saranno utilizzati per interventi strutturali straordinari su alcuni dei complessi residenziali più popolosi, con particolare attenzione all’isolamento termico degli edifici, alla messa in sicurezza sismica, all’efficientamento energetico e all’aggiornamento degli impianti tecnologici.
L’emendamento, presentato dal consigliere regionale di FdI Giorgio Bontempi, è stato studiato per sostenere Aler nell’ambito del piano strategico del presidente Amedeo Ghidini, già avviato con detrazioni fiscali al 65%. Le nuove risorse copriranno la quota non detraibile, accelerando la realizzazione degli interventi entro il 2025.
«Ancora una volta – commenta il leghista Riccardo Vitari – da Regione Lombardia un provvedimento tempestivo e rilevante, non solo un segnale di attenzione verso i cittadini, ma un vero e proprio impegno politico-programmatico per migliorare concretamente le condizioni abitative delle famiglie sul nostro territorio».
Anche il dem Piloni si associa alla soddisfazione, cui affianca un appello all’assessore regionale alla casa Paolo Franco: «Ora che queste risorse sono state stanziate si riservi particolare attenzione alla provincia di Cremona, la più trascurata delle tre provincie dell’Aler negli scorsi anni. Dai fondi Pnrr intercettati dall’azienda nulla è arrivato nel cremonese ad esempio. Ora si recuperi la situazione di criticità e abbandono creata negli scorsi anni».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris