L'ANALISI
25 Luglio 2025 - 05:15
SORESINA - Si prospetta un’estate piena di sfide, che si fanno sempre più impegnative, per il 118 della città. Non è infatti andata come si sperava l’importantissima raccolta fondi di Soresina Soccorso lanciata tramite un portale telematico ad hoc per scopi sociali e solidali.
Nello specifico, i volontari volevano comprare una nuova ambulanza e avevano fissato l’asticella per il primo step a 15mila euro. Non sarebbe certo bastato a coprire la spesa totale, ben più impegnativa (per un’ambulanza nuova e attrezzata si parla di almeno 90mila euro, molto più frequentemente oltre i 100mila) ma avrebbe almeno dato un segnale importante.
«Purtroppo non è andata così. Abbiamo raccolto una cifra compresa tra i 3 e i 4mila euro che, ovviamente, restituiremo per intero a tutti i generosi che ci hanno comunque aiutato – commenta il giovane presidente fresco d’elezione Davide Cornetta che non perde però le speranze –. Ma non abbandoniamo il sogno e il progetto. Anzi, se sarà necessario, mi impegnerò personalmente per chiedere agli sponsor, magari le grandi aziende locali che già in passato ci sono state vicine, di tendere una mano. Abbiamo attualmente tre ambulanze, una delle quali ha veramente fatto il suo tempo, non si può tergiversare».
Solo brutte notizie quindi? Per fortuna no. Anzi, a voler essere più precisi, si è chiusa una porta ma si stanno per aprire due portoni. Uno, in senso nemmeno troppo figurato. Sì perché, per quanto importante sia il tema del nuovo mezzo per le emergenze, ancor di più lo è quello della nuova ‘casa’ delle giubbe blu. «Per fine settembre o al massimo ai primi di ottobre la nuova sede di via Guida sarà completamente operativa – chiosa infatti il numero uno –. E non solo, molto bolle in pentola. In particolare i nuovi corsi per formare ancora di più e ancora più soccorritori. Soresina Soccorso continuerà a crescere».
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