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CASALMAGGIORE

Il futuro è nel piano strategico

La giunta definisce le priorità amministrative 2026-2028: rafforzamento dei servizi sociali rigenerazione urbana, tutela dell’ambiente e manutenzione del patrimonio pubblico

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

22 Luglio 2025 - 05:10

Il futuro è nel piano strategico

Il sindaco Filippo Bongiovanni e l'area dell'ex macello

CASALMAGGIORE - La giunta comunale di Casalmaggiore, guidata dal sindaco Filippo Bongiovanni, ha dato il via libera allo schema del Documento Unico di Programmazione 2026-2028, il piano strategico che definisce le priorità amministrative per i prossimi tre anni. Il documento, che sarà discusso nel consiglio comunale di fine mese, punta su investimenti concreti in rigenerazione urbana, manutenzione del patrimonio pubblico, rafforzamento dei servizi sociali e tutela dell’ambiente.


«Tra le opere pubbliche più rilevanti indicate – spiega il sindaco — figura la rifunzionalizzazione dell’ex macello di via Guerrazzi, destinato a nuova vita grazie agli oltre 4 milioni di euro del Pnrr: i lavori sono in uno stato avanzato e saranno conclusi entro il 2026. Il Dup prevede investimenti nella manutenzione straordinaria delle scuole, nel potenziamento della sicurezza urbana e nella riqualificazione di spazi pubblici».


Il capitolo delle politiche abitative «riveste un ruolo centrale: il Comune sarà capofila dell’ambito Oglio Po anche per i prossimi anni e quindi attiverà nuovi bandi per l’assegnazione di alloggi pubblici, coordinandosi con i Comuni limitrofi e gli enti strumentali Asc Oglio Po e Concass per garantire un’offerta più efficiente e rispondere ai bisogni sociali emergenti». Sul fronte dell’ambiente e della pianificazione del territorio, «è previsto l’aggiornamento del piano dei parchi comunali, oltre alla ridefinizione degli oneri di urbanizzazione per promuovere uno sviluppo maggiormente sostenibile».

Un altro punto chiave è il potenziamento della macchina comunale: «Il Dup punta a rafforzare i settori di urbanistica, polizia locale e servizi sociali, riducendo il ricorso ai contratti part-time e garantendo una maggiore copertura dei servizi di manutenzione». Dal punto di vista finanziario, il piano stanzia oltre 2,6 milioni di euro di investimenti solo per il 2026, grazie anche a contributi statali e regionali. Queste risorse saranno destinate a lavori pubblici e progetti di riqualificazione.


Ma il Documento Unico di Programmazione non è solo un atto amministrativo ma una vera e propria ‘fotografia della città’, uno strumento che mette a fuoco i bisogni della comunità e le azioni con cui l’amministrazione intende rispondervi. Dalla cura del territorio alla gestione dei servizi sociali, dalle politiche educative alla promozione culturale, il Dup traccia una visione complessiva che unisce memoria storica e progettualità.

I servizi sociali rappresentano un punto cardine dell’attività comunale. Attraverso lo Sportello Servizi Sociali, il Comune si occupa delle persone più fragili, coordinando interventi per anziani, famiglie e disabili, con piani di assistenza domiciliare personalizzati. Il Centro Sociale ‘Primavera’ è un punto di riferimento per la terza età, mentre l’ente lavora in sinergia con Asc Oglio Po per dare attuazione al Piano di Zona 2025-2027. Particolare attenzione è rivolta anche alle politiche abitative.

Sul fronte educativo, il Comune sostiene un sistema di servizi articolato che comprende l’asilo nido di Quattrocase, gestito dall’Azienda Farmaceutica Municipale, il trasporto scolastico e le mense per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie. La cultura è un altro pilastro su cui l’amministrazione intende investire. La Biblioteca Civica “A.E. Mortara” resta un luogo di riferimento per lettori e studenti. Il Teatro Comunale ospita stagioni teatrali e musicali, mentre l’Archivio Storico e il Museo del Bijou custodiscono e raccontano l’identità cittadina attraverso esposizioni e attività divulgative.

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