L'ANALISI
06 Luglio 2025 - 16:49
Nel riquadro Angelo Salemi
CORTE PALASIO - Resta da fissare la data dei funerali di Angelo Salemi, il 39enne morto ieri alle 7 per le conseguenze di una caduta dallo scooter, avvenuta a Bagnolo Cremasco, sulla provinciale Crema-Lodi, all’altezza dell’incrocio per la frazione di Gattolino. Salemi, residente a Crespiatica, ma domiciliato nel piccolo paese lodigiano, era tecnico per una ditta di lavorazione dei metalli di Trigolo.
Su quanto avvenuto in quei secondi fatali, i carabinieri sembrano avere pochi dubbi. Salemi, in sella a un Kymco K-xct 300, ha iniziato a sbandare un centinaio di metri prima della caduta, a causa di alcune buche ed avvallamenti presenti sulla sede stradale. Poi lo scooter ha invaso la corsia opposta ed è finito contro la barriera e Salemi è stato sbalzato oltre il guardrail. All’arrivo dei soccorritori le sue condizioni erano già disperate. Il medico del 118 ha provato a lungo a rianimarlo, ma ormai non c’era più nulla da fare.
Lo stesso tratto rettilineo della provinciale Crema Lodi, all’altezza dell’incrocio per la frazione di Gattolino, è già stato teatro di un incidente mortale a inizio anno. A perdere la vita, il 12 gennaio, era stata Flaviana Beretta, 62enne pensionata di Chieve, investita da un’auto quando era già buio, mentre stava attraversando la strada a piedi, di ritorno da una passeggiata con il suo cane. Un 22enne cremasco al volante di una Mercedes, proveniente da Crema, non l’aveva vista e l’aveva centrata in pieno. Inutili i soccorsi, la rianimazione e la corsa in ospedale.
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