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SESTO. LA TRAGEDIA

Ciclista travolto e ucciso sulla Codognese

Un uomo ha perso la vita questa sera nei pressi del bivio per Spinadesco

Luca Luigi Ugaglia

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redazione@laprovinciacr.it

28 Giugno 2025 - 21:26

Ciclista travolto e ucciso sulla Codognese

SESTO - Sangue e morte sulla Codognese. Questa sera intorno alle 20,30, lungo l’ex statale, in corrispondenza del bivio per Spinadesco, un uomo dalla apparente età di sessant’anni, in sella alla sua bicicletta è stato travolto da una o più auto che in quel momento stavano transitando. La dinamica è ancora al vaglio degli organi competenti.

Il violento impatto non ha lasciato scampo al ciclista che è morto sul colpo. L’allarme è stato lanciato da un automobilista che si è fermato ha subito chiamato i soccorsi. Sul posto, nel giro di pochi minuti è sopraggiunta un’ambulanza e l’auto medica del 118, ma ai sanitari non è rimasto altro da fare che constatare il decesso dell’uomo, le generalità del quale non sono note. Si ignora, per ora, anche la sua cittadinanza.

Sono intervenuti sul posto i vigili del fuoco dal comando provinciale e i carabinieri della stazione di Castelverde guidati dal maresciallo Gianluca De Carli, coadiuvati dai militari di altre stazioni per regolare il traffico a quell’ora piuttosto intenso e ricostruire l’esatta dinamica del sinistro.

L’uomo proveniva da Spinadesco e ha attraversato incautamente l’incrocio convinto di riuscire a farcela proprio nel momento in cui stavano transitando i veicoli che quindi se lo sarebbero trovati di fronte oppure viaggiava da Cavatigozzi verso Sesto e avrebbe all’improvviso sbandato mentre passavano le auto? Sono domande che non hanno per il momento alcuna risposta e dunque saranno decisive le testimonianze delle persone che si sono fermate per prime sul luogo dell’incidente.

Non ci sono telecamere all’incrocio e quindi neppure gli occhi elettronici potranno essere di aiuto agli uomini dell’Arma. La circolazione lungo la direttrice è stata interrotta fino a quando i necrofori, su autorizzazione del magistrato di turno in Procura a Cremona, hanno ricomposto la salma e l’hanno trasportata all’obitorio dell’ospedale Maggiore di Cremona dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria. I carabinieri sono al lavoro anche per risalire all’identità dell’uomo.

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