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PIADENA DRIZZONA

Un 29enne arrestato per resistenza a pubblico ufficiale: aveva aggredito un uomo e poi i carabinieri

L'uomo ha reagito violentemente anche contro i militari. Dopo la convalida, è stato messo agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza dell’11 luglio

La Provincia Redazione

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23 Giugno 2025 - 15:48

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PIADENA DRIZZONA - Arrestato un uomo di 29 anni, pregiudicato, ritenuto responsabile di resistenza a pubblico ufficiale dai carabinieri della Stazione di Piadena Drizzona.

L’arresto è stato eseguito al termine di un intervento alle 4 del 22 giugno, quando un uomo si era presentato presso la caserma di Piadena e, in stato di agitazione, aveva riferito di essere stato vittima di un’aggressione, in una strada poco distante dalla caserma, da parte di una persona a lui conosciuta.

Alla pattuglia l’uomo ha riferito di avere avuto un diverbio con una persona che lo disturbava da giorni. E ha detto ai militari che i due avevano trascorso la serata insieme poi si erano divisi per tornare alle rispettive abitazioni. Ma, mentre tornava a casa, è stato raggiunto dal 29enne che gli ha chiesto del denaro e lo ha strattonato. La vittima era riuscita a liberarsi e a fuggire fino alla caserma per chiedere aiuto. Inoltre, la vittima ha riferito di temere che l’uomo lo aspettasse sotto casa e che lo potesse aggredire nuovamente.

Quindi, i militari lo hanno accompagnato a casa e qui, in effetti, era presente il 29enne che si era nascosto in una zona buia in attesa dell’arrivo della vittima. E davanti ai carabinieri quest’ultimo ha iniziato ad insultare ed aggredire la vittima. I militari si sono frapposti tra i due impedendo il contatto fisico, ma il 29enne ha iniziato a sbracciare e spingere i militari, tentando di colpirli con schiaffi.

A quel punto, tenuto conto che non interrompeva la sua condotta aggressiva, è stato immobilizzato ed ammanettato per impedire che potesse fare del male a qualcuno. Nessuno ha riportato ferite, l’uomo è stato accompagnato presso la caserma di Piadena e dichiarato in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di Cremona. Questa mattina si è svolta l’udienza di convalida, conclusasi con la convalida dell’atto, la sottoposizione dell’uomo alla misura degli arresti domiciliari ed il rinvio dell’udienza al prossimo 11 luglio 2025.

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