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NELLA BASSA

Ladri in azione a San Giuliano: tre tentativi di furto nella stessa notte

Nuova ondata di incursioni notturne. I malviventi, in fuga grazie a cani e residenti svegliati dai rumori, hanno utilizzato una scala rubata per introdursi nelle case

Elisa Calamari

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redazioneweb@laprovinciacr.it

19 Giugno 2025 - 15:57

Ladri in azione a San Giuliano: tre tentativi di furto nella stessa notte

La scala usata dai ladri a San Giuliano di Castelvetro

SAN GIULIANO - Continuano le incursioni dei ladri nella Bassa e a finire nel mirino nelle ultime ore è stata la frazione San Giuliano, dove le bande si sono mosse prevalentemente nelle ore notturne. In particolare martedì, quando sono stati tentati almeno tre furti in abitazioni di via Maffini, via Sei Martiri e via Pelò.

Nel primo caso la banda ha addirittura tagliato la recinzione di un cortile, stessa cosa è successa nella strada centrale del paesino dove per introdursi indisturbati nell’area di una cascina hanno tranciato la rete sul retro. Sono infine riusciti ad aprire una porta, ma se ne sono andati a mani vuote perché disturbati dai cani della famiglia che non hanno smesso per un secondo di abbaiare.

In via Pelò, infine, a farli fuggire è stata la proprietaria di casa: svegliata da un rumore ha acceso la luce giusto in tempo per rendersi conto che i ladri erano già riusciti ad aprire la finestra di casa. Per arrampicarsi fino ad essa hanno utilizzato una scala, rubata da un vicino di casa e poi abbandonata sul posto. In tutti i casi è stata notata una Bmw di colore scuro, con vetri oscurati, a bordo della quale pare viaggiassero tre uomini.

Dopo uno dei tre tentativi di furto sono stati visti scappare in direzione via Pavesa. Il tam tam sulle reti di controllo del vicinato, dove sono state pubblicate anche la targa dell’auto e la foto della scala, è servito per allertare i residenti ed invitarli alla massima attenzione. Fra i consigli, anche quello di non lasciare in bella vista scale: nelle ultime settimane, infatti, sono diverse quelle che sono state rubate da garage o cantieri e poi usate proprio per le razzie. Anche a San Nazzaro di Monticelli, ad esempio, ne era stata abbandonata una.

I tentati furti di San Giuliano si sommano a quelli riferiti oggi: due a Zerbio di Caorso all’alba ed uno nella tarda serata di martedì a Villanova sull’Arda. In quest’ultimo caso si può supporre che ad agire sia stata la stessa banda di Castelvetro, visto che un ladro è stato sorpreso mentre stava per entrare dalla finestra dopo avere appoggiato una scala al muro.

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