Senso unico sul ponte sul Po, disagi in arrivo lungo la Padana Inferiore

CREMONA/CASTELVETRO PIACENTINO - A proposito di strade, martedì 17 disagi in arrivo per chi si muove lungo la statale Padana Inferiore che è competenza di Anas: sul ponte sul Po che collega la città alla Bassa Piacentina sono infatti in programma alcune ore di senso unico alternato. A comunicarlo è stata oggi la Provincia di Piacenza, che è stazione appaltante e riferimento per il maxi cantiere di manutenzione in corso. Il provvedimento riguarderà la fascia oraria compresa tra le 9.30 e le 11, per consentire l’esecuzione di alcune lavorazioni nella parte sottostante al piano viabile.

Il senso unico alternato, che potrà essere regolato da semafori oppure da operai, comporterà inevitabilmente qualche rallentamento.

Va precisato che non ci saranno lavori in carreggiata: «Si tratta, in particolare, di interventi nell’intradosso della struttura finalizzati alla sostituzione della parte terminale dei traversi – si legge in una nota della Provincia stessa – e, quindi, al progressivo miglioramento delle caratteristiche strutturali del manufatto, secondo quanto definito nelle interlocuzioni tra l’ente piacentino e Anas».

Non è escluso che il senso unico alternato venga attivato, in caso di imprevisti, giovedì o venerdì al posto di domani. Una ulteriore mattinata di disagi sarà poi fissata nella settimana dal 30 giugno al 4 luglio, presumibilmente martedì primo luglio.

Il provvedimento è stato disposto da Anas, che ha accolto l’istanza presentata dal servizio Viabilità della Provincia stessa. Che ieri ha anche riferito di non avere invece dettagli, per il momento, circa le tempistiche dell’eventuale interferenza del cantiere con la circolazione stradale.

Come più volte riferito il sindaco di Castelvetro, Silvia Granata, ha chiesto che la parte più impattante dei lavori possa essere fatta slittare al 2026 in concomitanza con la manutenzione straordinaria programmata da Anas.

Il cantiere senza data, avanza l’ipotesi 2026

Tutti gli indizi, e le richieste locali, portano allo slittamento di almeno un anno