L'ANALISI
16 Giugno 2025 - 16:17
PANDINO - Una campagna social del Comune per raggiungere innanzitutto i più giovani, con un’accorata raccomandazione: «È solo un palloncino. Un attimo di euforia. Poi il buio. Il protossido di azoto si presenta come un gioco, ma spegne i neuroni. inganna la mente. Lascia il corpo senza forze. È facile da trovare. Costa poco. Ma può costare tutto».
Così il sindaco Piergiacomo Bonaventi, affiancato dal comandante della polizia locale Giuseppe Cantoni, spiega in un video i rischi della cosiddetta droga del palloncino, che si sta sempre più diffondendo tra i ragazzini anche in paese. Un modo anche per allertare i genitori sull’emergenza spray dello sballo, già segnalata il mese scorso anche a Crema. Dopo diversi rinvenimenti di bombolette di protossido di azoto utilizzate e abbandonate in zone frequentate dagli adolescenti, il sindaco ha deciso di pubblicare il video. «Abbiamo raccolto decine di queste bombolette nelle ultime settimane in paese».
E ha chiesto anche la collaborazione del neurologo della Fondazione Benefattori Cremaschi, nonché ex vicesindaco di Crema, Michele Gennuso. Il protossido di azoto è la nuova piaga dello sballo. «Questo gas viene usato in medicina, per l’anestesia generale — chiarisce Gennuso — è anche esilarante, rende euforici, da qui il nome di droga della risata».
Le bombolette costano poco e si trovano facilmente online. Viene inalato, attraverso l’uso di palloncini che sono prima gonfiati, per poi aspirarne il contenuto. «L’effetto è una sensazione di ebbrezza che dura qualche minuto. L’uso cronico può portare a gravi problemi neurologici derivanti da una carenza funzionale di vitamina B12. I sintomi principali includono danni al midollo spinale, ai nervi e anomalie comportamentali».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris