L'ANALISI
04 Giugno 2025 - 15:02
CREMONA - «Cara Asia, non ti dimenticheremo mai». Così Carmelo Marino, Ds dell'istituto Stanga, insieme ai docenti, al personale scolastico ed ai compagni di classe ha voluto ricordare Asia Guarneri, la giovane di 15 anni venuta a mancare nella notte tra l'1 e il 2 giugno, a causa di una grave malattia.
Il funerale di Asia ha avuto luogo nella mattinata di oggi, presso la chiesa di San Sebastiano, che la ragazza aveva frequentato durante l'infanzia.
Qui, la fanciullezza di Asia (segnata dalla dolorosa perdita della mamma, a soli sette anni) ed il suo percorso di crescita sono stati ripercorsi dalla toccante omelia di don Massimo Calvi.
«Nella sua breve vita, Asia è stata in grado di lasciare un segno profondo» ha raccontato Gianfranco Mariotti, rappresentante dei genitori della classe. «Ricordo con simpatia il suo motto: "Prendo atto e me ne sbatto". Un modo ironico e coraggioso per far fronte alla difficile prova a cui era stata chiamata».
Mariotti ha inoltre riflettuto sull'intimo rapporto che, da lungo tempo, legava Asia a sua figlia Amira: «Erano amiche sin dalle medie: non di rado, era addirittura Asia ad incoraggiare Amira, nei momenti di difficoltà».
Alle esequie della ragazzina, presenti sia i compagni della scuola media Vida che dell'istituto Stanga, che Asia aveva potuto frequentare per soli quaranta giorni. Durante la cerimonia, in particolare, il ricordo di Asia è stato affidato alle parole della compagna Anita, che dal pulpito, ha dato voce all'affettuoso messaggio che la classe aveva composto per lei.
Una carezza per il papà Mirco, e per il nonno Tiziano: per assicurare loro che Asia e la sua forza vitale continueranno, anche nel dolore, ad abitare i cuori che hanno toccato.
Ora, la giovane troverà riposo insieme alle ceneri della sua mamma, scomparsa sette anni fa.
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