L'ANALISI
03 Giugno 2025 - 19:28
CREMONA - «Mia figlia, una leonessa». Così, con le parole del papà Mirco, sarà ricordata Asia Guarneri, 15 anni, che si è spenta la mezzanotte tra domenica e ieri in un letto dell'ospedale Maggiore. La ragazza lottava da tempo contro una forma aggressiva di sarcoma: una tragedia che colpisce i familiari e gli amici, in primis i compagni di classe (la I A Itas Stanga), che negli ultimi mesi di vita di Asia si sono stretti intorno alla ragazza e alla famiglia. Il funerale si terrà domani mattina nella chiesa di S. Sebastiano.
«Un sarcoma di Ewing, che l’ha colpita alla spina dorsale – racconta Gianfranco Mariotti, un genitore rappresentante di classe – individuato dai medici a maggio dell'anno scorso. Asia aveva cominciato a seguire una serie di terapie a San Giuliano Milanese. A dicembre sembrava che fosse tutto a posto: è venuta in vacanza con me e con mia figlia, cosa che accadeva spesso. Eravamo molto legati».
Poi, senza preavviso, il quadro clinico è peggiorato. «Dopo due mesi si sono ripresentati i sintomi – prosegue Mariotti – e a seguito di alcuni accertamenti è emerso che aveva diverse metastasi in tutto il corpo. Ha cominciato le terapie immediatamente, ma non c'è stato nulla da fare».
La tragedia colpisce una famiglia che è stata già funestata, in passato, dalla malattia. «Asia aveva già perso la mamma sette anni fa a causa di un tumore al seno – racconta Mariotti – quando lei ne aveva soltanto sette».
Il padre Mirco: «La mia piccolina è una stella. È una leonessa, proprio una leonessa, che ha combattuto tanto. Va ricordata in questo modo». Forte il senso di gratitudine verso i compagni di classe e gli amici, oltre che per le rispettive famiglie, per la vicinanza dimostrata in questi mesi. «Ha avuto una classe meravigliosa – prosegue Guarneri – che se l’è presa davvero a cuore, anche se, di fatto, mia figlia ha potuto frequentare solo per poco più di un mese. Ho visto i loro messaggi; so che domani mattina prepareranno una sorpresa per lei. Non ho voluto saperne di più: sarà sicuramente un pensiero bellissimo. Sul suo banco, che prima era vuoto, ora c’è di tutto e di più». I compagni ci sono sempre stati negli ultimi tempi: «Da quando Asia ha lasciato fisicamente la scuola – continua il papà – si sentiva con loro praticamente ogni pomeriggio».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris