Cordoglio e dolore per Laura Lombardo

CALVATONE - Ha combattuto con tutte le sue forze e lo spirito positivo che la contraddistingueva, ma dopo una lunga battaglia è stata purtroppo vinta dalla malattia. Ed è diffuso il cordoglio per la prematura scomparsa di Laura Lombardo, 46 anni. Domani alle 15.30 si terrà il funerale. Il corteo partirà dall’abitazione in via Vecchia di Piadena 22 e proseguirà verso la chiesa di Calvatone, per poi dirigersi al Tempio della Cremazione.

A piangere Laura sono i figli Alessandra e Tommaso, il compagno Claudio, la mamma Francesca e i fratelli Anna e Alessandro, insieme ai tanti parenti e amici che l’hanno conosciuta e amata.

Il sindaco di Calvatone, Valeria Patelli, la ricorda così: «Era malata da tempo, ma ha combattuto con la forza di un leone, con lo spirito combattivo che la caratterizzava da sempre. Era una donna e una mamma che si dedicava interamente ai figli. Tommaso, ancora giovanissimo, e Alessandra, un po’ più grande, erano tutto per lei».

Laura era una donna determinata e generosa, sempre attiva nella vita lavorativa e sociale. In passato ha lavorato a Piadena, alla Trattoria dell’Alba di Vho, e poi si è trasferita a Calvatone, dove ha gestito un bar, sempre pronta a rimettersi in gioco e a occuparsi degli altri, in particolare delle persone anziane e in difficoltà.

«Era una donna di cuore — prosegue Patelli — schietta, diretta, ma sempre disponibile e presente quando c’era bisogno. Ha affrontato la malattia aggrappandosi alla vita fino all’ultimo». Il sindaco esprime anche il suo personale cordoglio: «Sono vicina al compagno Claudio, ai due ragazzi, Tommaso e Alessandra, e alla cara mamma Francesca. Laura era una donna che si faceva volere bene, sempre con un sorriso, sempre pronta a esserci quando serviva».

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