Ladri allo stadio: niente bottino, solo danni

SPINO D'ADDA - Sono entrati in piena notte, pensando di trovare gli incassi del torneo Rizzi di calcio giovanile, organizzato nell’ultima settimana, week end compreso, dalla Spinese. Una manifestazione che ha richiamato allo stadio comunale centinaia di persone. I ladri puntavano, in particolare, ai soldi del servizio ristoro. Non hanno trovato nulla, ma i danni sono ingenti. Volontari e dirigenti della società polisportiva si sono accorti questa mattina di quanto accaduto.

Come ha avuto modo di chiarire il presidente della società Emmanuele Moriggi, gli intrusi hanno sfondato la porta di ingresso dei locali di servizio, utilizzati anche come uffici. «Lo hanno fatto servendosi di una panca, di quelle che si trovano tra il campo da calcio e la recinzione — ha aggiunto —: hanno causato danni anche a una finestra. Siamo ovviamente molto dispiaciuti per quanto accaduto, purtroppo non è la prima volta che il centro sportivo comunale viene preso di mira. Abbiamo sporto denuncia ai carabinieri e vedremo se tramite la videosorveglianza le forze dell’ordine avranno la possibilità di individuare i responsabili».

Questa mattina il sindaco Enzo Galbiati era a Cremona, per le celebrazioni della Festa repubblica, organizzate a livello provinciale dalla Prefettura. Per il Comune è stato l’assessore allo Sport Marco Gobbo ad effettuare un primo sopralluogo. «Dovremo valutare nel dettaglio l’ammontare dei danni, cosa che potremo fare domani alla ripresa delle attività lavorative. Ad essere preso di mira è stato anche il locale adibito a bar. Non è stato comunque rubato nulla. In cassa c’erano poche monetine, che hanno peraltro lasciato. Si aspettavano di recuperare l’incasso del torneo Rizzi che fortunatamente era già stato messo al sicuro».

L’edizione 2025 del Rizzi, con un doppio torneo (quello riservato alle squadre giovanili professioniste e quello per le dilettanti), aveva visto anche l’Anteprima Rizzi, manifestazione per i bambini che la competizione maggiore la disputeranno in futuro: 36 le squadre partecipanti suddivise in base agli anni di nascita. Cinque categorie, dai nati nel 2014 a quelli del 2018.

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