L'ANALISI
01 Giugno 2025 - 15:38
L'ospedale Oglio Po di Vicobellignano
CASALMAGGIORE - L’ospedale Oglio Po ha conquistato un ruolo di primo piano nel panorama sanitario nazionale, confermandosi al 18° posto tra tutte le strutture italiane e al quinto in Lombardia, secondo l’ultimo report dell’Istituto Tedesco di Qualità. Nella nostra regione solo il Maggiore di Cremona, il Niguarda di Milano, gli Spedali Civili di Brescia e l’Humanitas di Rozzano hanno ottenuto posizioni migliori. Sul palcoscenico nazionale, invece, il primo gradino del podio spetta al Policlinico Gemelli di Roma, seguito dal Morgagni-Pierantoni di Forlì e dal Pineta Grande di Castel Volturno.
La classifica si è basata su un’analisi approfondita di dati provenienti da quattro distinti ambiti: il Programma Nazionale Esiti 2024, curato dall’Agenas e volto a misurare l’efficacia e l’efficienza delle prestazioni sanitarie; la piattaforma online micuro.it, che mette a confronto i servizi erogati dalle varie strutture; le recensioni dei pazienti raccolte su Google, fondamentali per comprendere l’esperienza reale di chi fruisce delle cure; e, infine, le informazioni fornite direttamente dagli ospedali riguardo a organizzazione, tecnologie e processi interni.
È proprio dall’incrocio di questi indicatori che Oglio Po emerge con una valutazione complessiva “eccellente” in termini di reputazione, qualità del trattamento medico, igiene e iniziative dedicate alla ricerca e alla qualità, mentre il livello del servizio al paziente è stato giudicato “ottimo”. Va ricordato che nel 2015 l’Oglio Po ottenne il prestigioso riconoscimento da parte della Joint Commission International, un'organizzazione americana senza scopo di lucro che si occupa di accreditamento di organizzazioni sanitarie.
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