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SANITA' E TERRITORIO

Addio alle sigarette: contrastare il fumo per tutelare la salute collettiva

L’Asst di Crema rafforza l’impegno con interventi dedicati a pazienti, cittadini e operatori sanitari, a partire dalla prevenzione e dalla promozione di stili di vita salutari. Dalle iniziative nelle scuole ai corsi gratuiti di gruppo, passando per il coinvolgimento dei medici di base

La Provincia Redazione

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30 Maggio 2025 - 16:46

Addio alle sigarette: contrastare il fumo per tutelare la salute collettiva

CREMA - «Il fumo da tabacco – commenta il direttore generale Alessandro Cominelli – rappresenta il principale fattore di rischio per la salute pubblica. Asst Crema, da sempre, si dedica al contrasto di questa dipendenza. Un impegno che portiamo avanti quotidianamente con la prevenzione e la promozione della salute, rivolgendoci sia agli utenti che ai dipendenti. Il nostro obiettivo è duplice: diffondere sempre maggiore consapevolezza e cultura relativamente agli stili di vita sani, e fornire un ambiente salubre e senza fumo per pazienti, visitatori e personale. Grazie al lavoro del Servizio territoriale delle dipendenze, offriamo assistenza continua e programmi di supporto per coloro che vogliono smettere di fumare. Siamo convinti che l’azione del singolo, oltre al beneficio individuale, coinvolga il benessere dell’intera comunità».

In occasione della Giornata mondiale senza tabacco, l’Asst di Crema ha predisposto diverse iniziative volte a sensibilizzare la popolazione sui danni causati dal fumo.

serd

Venerdì 30 maggio, dalle ore 9 alle 12, il Ser.D era in piazza Duomo per incontrare i cittadini in un punto informativo dedicato, proporre il corso per smettere di fumare in programma per il mese di giugno 2025 e misurare i livelli di monossido di carbonio attraverso il picometro. La promozione del corso sarà avviata anche dal consultorio e dai reparti di cardiologia, pneumologia, ostetricia e ginecologia. Inoltre, tramite la direzione delle cure primarie, anche i medici di medicina generale sono stati coinvolti nel proporre ai pazienti l’intervento del Ser.D per una consulenza e un eventuale piano personalizzato.

Attività di promozione anche nelle scuole: l’ISS Rachetti–da Vinci ha da poco concluso un percorso formativo in cui i ragazzi hanno acquisito conoscenze e competenze relative alla prevenzione delle dipendenze, con focus sul contrasto al fumo da tabacco.

Mercoledì 4 giugno si svolgerà un incontro con gli studenti dell’istituto superiore I.C. Galileo Galilei dedicato al tema “Smascherare l’attrattiva: esporre le tattiche dell’industria sui prodotti a base di tabacco e nicotina”. Per l’occasione interverrà un’assistente sanitaria, con l’obiettivo di sensibilizzare gli alunni delle classi IV e V sul tema e proporre il corso per smettere di fumare rivolto ai giovani adulti.

«La dipendenza da fumo da tabacco – commenta il dottor Antonio Prete, direttore del Ser.D – rappresenta, purtroppo, una tematica sempre attuale. L’Istituto superiore di sanità stima che un italiano su quattro sia fumatore, circa il 24% della popolazione. Nonostante le diffuse informazioni a riguardo, sono ancora troppe le persone che scelgono di fumare. La percentuale cresce ulteriormente tra i giovani: sempre secondo i dati ISS, il 30,2% usa almeno un prodotto tra sigaretta tradizionale, tabacco riscaldato o sigaretta elettronica. Questi dispositivi, oggi così attrattivi, sono nocivi quanto il fumo da tabacco. Possono contenere nicotina, e quindi creare comunque dipendenza. Inoltre, l’inalazione di altre sostanze chimiche, come ad esempio i metalli pesanti, è causa di problemi respiratori. La difficoltà maggiore sta nel rendere consapevoli i giovani che spesso, con leggerezza, scelgono di fumare utilizzando dispositivi alternativi, considerati erroneamente meno pericolosi. Per questa ragione partiamo dall’informazione e dalla sensibilizzazione in piazza e nelle scuole. Il fumo resta prioritariamente un problema sociale e culturale. L’intervento del Ser.D, con la terapia individuale o di gruppo, si attiva nei soggetti che già hanno sviluppato la dipendenza e che, coscienti dei rischi – in qualche caso già evidenti – si rivolgono a professionisti perché non più in grado di autocontrollarsi. Mi piace ribadire il concetto che, in qualsiasi momento, smettere di fumare è utile. I benefici a breve e lungo termine possono davvero cambiare lo stato di salute delle persone».

Il corso gratuito di disassuefazione dal fumo prenderà il via nel mese di giugno 2025. Si terrà dalle ore 17 alle 18.30 presso la sede del Ser.D di Crema, in via Medaglie d’Oro, secondo il seguente calendario: 16, 18, 23, 25, 30 giugno; 2, 7, 28 e 29 luglio. Iscrizione obbligatoria entro l’11 giugno, chiamando il numero 0373 893620. Si tratta di un corso di gruppo, «una strategia fondamentale per il raggiungimento dell’obiettivo – sottolinea il dottor Prete – perché è dal confronto con gli altri che si intuiscono criticità e si condividono esperienze. Sapere che qualcuno prima di noi ci è riuscito, che non è impossibile e che si può trovare un’alternativa più salutare alla socialità, rafforza la determinazione e concorre a raggiungere lo scopo prefissato. Lo dice anche il nostro slogan: smettere di fumare si può!».

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