Per il ponte l’ora della svolta (forse)

CALVATONE/ACQUANEGRA SUL CHIESE - Con la coincidenza del secondo anniversario della chiusura del ponte sul fiume Oglio, avvenuta il 9 giugno 2023, la Provincia di Cremona organizza un incontro pubblico ad Acquanegra sul Chiese per illustrare ai cittadini del territorio lo stato dell’arte dell’iter burocratico dei lavori. L’appuntamento sarà venerdì 6 giugno, alle 18.15, nella sala ‘Perini’ del comune mantovano. Saranno presenti il presidente della Provincia di Cremona Roberto Mariani, il presidente della Provincia di Mantova Carlo Bottani, i sindaco Valeria Patelli (Calvatone) e Monica De Pieri (Acquanegra) e i rappresentanti dell’ufficio tecnico della Provincia di Cremona, che ha in capo la gestione e la parte tecnica del progetto.

«Avevamo promesso di fare un incontro di aggiornamento per i cittadini di Calvatone, Acquanegra e dei paesi limitrofi e siamo pronti ad illustrare il punto della situazione. – commenta Mariani -. È stata indetta la conferenza di servizi, passaggio fondamentale per raccogliere tutti gli assensi e le eventuali prescrizioni degli enti coinvolti, comprese le società di gestione dei servizi pubblici a rete, che dovranno valutare e comunicare eventuali interferenze e opere compensative. Il progetto, affidato allo Studio Polaris Stp, è stato approvato in linea tecnica con deliberazione della Provincia di Cremona lo scorso 28 aprile. Dopo un’attenta analisi tecnica e la redazione del piano di fattibilità tecnico-economica, si apre ora la fase decisiva: gli enti coinvolti dovranno esprimere i propri pareri, autorizzazioni o eventuali richieste di modifica entro il 21 giugno. La scadenza per eventuali richieste di chiarimenti o convocazione della conferenza in forma sincrona era invece giovedì scorso».

L’opera ha un valore economico complessivo di 2 milioni e 350mila euro. Il progetto prevede la demolizione dell’attuale ponte, risalente al 1909, e la sua sostituzione con una nuova struttura installata al posto dell’attuale.

Nuovo ponte: si apre la fase decisiva

Avviata dalla Provincia la conferenza dei servizi per l’approvazione definitiva