Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CREMONA

Stop al noleggio di monopattini ed e-bike: finisce la sperimentazione

Dal 1° giugno 2025 si conclude il servizio attivato nel 2023 da RideMovi: pochi utenti e zero fondi pubblici. Criticità nell’uso e sostenibilità economica insufficiente spingono alla chiusura. Il Comune valuta nuove strategie

La Provincia Redazione

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

27 Maggio 2025 - 17:07

Stop al noleggio di monopattini ed e-bike: finisce la sperimentazione

CREMONA - A partire dal 1° giugno 2025 si concluderà la sperimentazione del servizio di noleggio (sharing) di monopattini ed e-bike a propulsione elettrica con sistema di free floating attivo sul territorio comunale.

Il servizio, avviato in via sperimentale nel giugno 2023, era stato affidato alla società RideMovi S.p.A. con l’obiettivo di ampliare le opportunità di mobilità sostenibile e promuovere modalità di spostamento alternative e innovative in ambito urbano. La sperimentazione si è svolta senza alcun costo a carico dell’Amministrazione comunale.

Al termine di questo periodo, a seguito di un confronto tra le parti, si è deciso di non proseguire con il servizio. La scelta è stata determinata anche dall’evoluzione del contesto operativo e dalla necessità di ridefinire in modo più ampio l’offerta di mobilità condivisa in ambito cittadino.

Nel corso dei periodici confronti con l’operatore è emerso un numero di noleggi insufficiente, che ha reso il servizio antieconomico per il gestore. Per una città con le caratteristiche di Cremona, parametrate alla flotta di mezzi in circolazione, i dati registrati non hanno garantito la sostenibilità economica. A fronte dell’indisponibilità del Comune a sostenere economicamente il servizio, la società RideMovi ha comunicato la volontà di interrompere l’attività.

Oltre alle motivazioni di carattere economico, sono emerse nel tempo alcune criticità legate soprattutto alle modalità di utilizzo dei monopattini, spesso oggetto di segnalazioni e polemiche per la gestione poco ordinata dei mezzi, frequentemente abbandonati in modo improprio.

Pur non prevedendo un intervento diretto con risorse comunali, l’Amministrazione ringrazia la società RideMovi per la collaborazione dimostrata durante l’intero periodo della sperimentazione. In futuro saranno valutate altre opportunità, nella consapevolezza che incentivare la mobilità sostenibile resta un obiettivo prioritario, anche in funzione della riduzione delle emissioni inquinanti e del traffico veicolare. I tecnici comunali sono già al lavoro per individuare nuove strategie in linea con le esigenze del territorio.

«Ringrazio chi prima di me ha lavorato per dotare la città di nuovi mezzi a sostegno della mobilità sostenibile», dichiara l’assessore alla Mobilità Luca Zanacchi. «Certamente il numero contenuto di noleggi, determinato anche dal fatto che molti cremonesi si muovono con mezzi propri come la bicicletta, oltre alle problematiche legate all’uso improprio – in particolare dei monopattini – ha portato alla cessazione del servizio. Con i tecnici comunali approfondiremo nuove strategie per accompagnare sempre più cittadini verso una mobilità sostenibile, in sintonia con la configurazione urbana di Cremona».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400