Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CREMONA

Plateatico, Portesani: «Due pesi, due misure: la giunta guardi cosa fa un suo assessore»

Il consigliere denuncia un locale «gestito da una società che coinvolge Luca Burgazzi» con tavoli e sedie liberi. La risposta: «La multa l'abbiamo presa come gli altri»

La Provincia Redazione

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

26 Maggio 2025 - 11:23

Fratelli d'Italia sceglie Portesani

Alessandro Portesani e una foto dei locali

CREMONA - «Due pesi, due misure. La grottesca vicenda delle sedie dei plateatici, che è costata una salatissima multa a molti esercenti del centro storico, si arricchisce dell’ennesimo paradossale capitolo. Molti cittadini hanno segnalato a ‘Novità a Cremona’ che il plateatico di un locale, gestito da una società al cui interno sarebbe certificata la presenza dell’assessore Luca Burgazzi, non rispetta il regolamento comunale che prevede l’utilizzo di sistemi per non rendere accessibile tavoli e sedie. Le immagini che ci hanno mandato dimostrano come sedie e tavoli possono essere utilizzati liberamente nelle ore di chiusura dell’esercizio pubblico, anche per azioni violente». Lo afferma oggi Alessandro Portesani, capogruppo in Consiglio comunale della lista civica.

Dal canto suo, l'assessore Burgazzi ha scelto di non replicare personalmente a Portesani. Ma dalla società in cui è coinvolto fanno sapere che anche il locale di cui presumibilmente parla Portesani ha preso la multa per il mancato rispetto del regolamento sui plateatici. Nessuna ipotesi di «due pesi, due misure», quindi. 

L'ex candidato sindaco del centrodestra insiste: «Penso, che gli amministratori pubblici, in questo caso un assessore della giunta di Andrea Virgilio, dovrebbe, per primo, accertarsi che le sue attività siano attente a rispettare quelle che sono le regole che l’esecutivo di cui fa parte, impone a tutto il resto della cittadinanza, a volte anche sono sanzioni spropositate e senza aver cura di mettere in campo azioni di comunicazioni per evitare di arrivare alle pesantissime reprimende pecuniarie».

«Come Novità a Cremona mi chiedo cosa ne pensino il sindaco Andrea Virgilio e il suo collega di giunta, l’assessore alla sicurezza Santo Canale, del comportamento del collega Burgazzi che disattende in maniera così clamorosa le indicazioni di un regolamento comunale fatto rispettare invece con pungo di ferro a tutti gli altri cittadini che lavorano nell’ambito dei pubblici esercizi proprio nella zona centrale della città. È ben noto che l’indicazione di tornare ad applicare il Regolamento, sia arrivata dagli organi di sicurezza centrale per far fronte in maniera concreta e oggettiva agli atti di vandalismo e di violenza che si verificano, ripetutamente, nella zona della cosiddetta ‘movida’ cremonese. Serve serietà e coerenza per governare una città», conclude Portesani.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400