L'ANALISI
23 Maggio 2025 - 12:28
Uno scorcio di via del Porto dopo la riqualificazione
CREMONA - Dopo l’apertura della doppia corsia di marcia di via Monviso, in corrispondenza del cantiere per la collocazione della vasca di laminazione e delle strutture tecnologiche necessarie a scongiurare gli allagamenti in quel tratto della tangenziale, è stata riaperta alla viabilità anche via del Porto.
Questa via è stata interamente riqualificata con la realizzazione di un marciapiede, che prima non esisteva, con la sistemazione degli stalli, la rimodulazione della rotatoria di largo Marinai d’Italia, l’allargamento della pista ciclabile nel doppio senso di marcia e infine con una nuova asfaltatura.
Questo intervento, finanziato con fondi del Pnrr, si inserisce nel contesto dei diversi e importanti lavori in corso al quartiere Po ed è volto a rendere più sicuro il transito dei numerosi ciclisti e pedoni che frequentano quell’area. La riqualificazione attuata acquista ulteriore importanza dal momento che proprio in largo Marina d’Italia passa la ciclovia VenTo.
«I lavori viabilistici sul comparto Po – dichiara l’assessore alla Mobilità Luca Zanacchi - procedono come da cronoprogramma e l’apertura di via del Porto, dopo quella di via Monviso, restituisce un tratto viario molto importante per i cittadini che frequentano le zone circostanti il parco al Po e le società canottieri. Dopo questo intervento, il transito nell’area risulta essere più sicuro per tutti, siano essi automobilisti, ciclisti e pedoni. Per l’impegno profuso sino ad ora nella realizzazione di questa opera ringrazio i tecnici che hanno seguito la progettazione e tutte le fasi del cantiere».
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