Sulle luminarie veleni fuori stagione

MADIGNANO - Si sposta sulla raccolta fondi per le luminarie natalizie l’acceso confronto tra amministrazione e minoranza. I consiglieri di opposizione Diego Vailati Canta, Elena Festari e Innocente Viola hanno presentato un’interrogazione per avere chiarimenti sulla registrazione delle entrate e sulla destinazione dei fondi.

«Il preventivo per le luminarie natalizie 2024-25 – affermano i tre consiglieri – era di 2.440 euro per noleggio, posa, smontaggio e assistenza di 22 punti luce, interamente coperti da fondi del bilancio comunale. Alla fine del 2024, il sindaco Piero Guardavilla ha raccolto fondi dai commercianti locali, con l’intento di concorrere alla spesa per le luminarie. Dalla documentazione ufficiale, non risulta alcuna evidenza dell'ingresso in bilancio dei contributi raccolti». Da qui i quesiti al sindaco: «I fondi raccolti tra i commercianti sono stati registrati come entrate nel bilancio comunale? In caso negativo, dove sono confluiti e chi li ha gestiti? Sono state rilasciate ricevute ai commercianti? Quale è stata la loro effettiva destinazione finale?».

Ai tre esponenti della minoranza ha risposto il sindaco: «I contributi, per un totale di 1.050 euro, sono stati versati dai commercianti direttamente alla Pro loco, senza confluire nel bilancio comunale. I fondi sono stati incassati dalla Pro loco stessa, che ne ha avuto la gestione materiale, rilasciando ricevuta ai commercianti. Tutte le somme sono state utilizzate per l’organizzazione di eventi nel periodo natalizio, a favore della cittadinanza. Inoltre, è stato richiesto alla Pro loco di fornire una rendicontazione delle spese sostenute, che è stata acquisita al protocollo del Comune». La chiusura del sindaco è piccata: «In futuro, mi piacerebbe riscontrare un atteggiamento diverso da parte della minoranza. Anziché portare alla ribalta polemiche sterili, sarebbe meglio che si rendessero utili per la vita del paese».

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