Ecoblitz: la lezione dei bimbi

PIZIGHETTONE - «Oggi abbiamo pulito quello che i grandi hanno sporcato»: nelle semplici eppure significative parole della piccola Mia, ci sono la sintesi e il senso della giornata ecologica andata in scena nella città murata. Dove i bambini della scuola primaria ‘De Amicis’, con guanti e sacchi alla mano, hanno perlustrato vie e piazze alla ricerca di cartacce, plastiche, lattine e altri piccoli rifiuti gettati appunto dagli adulti. Nelle ore scorse l’iniziativa, che viene periodicamente riproposta dall’istituto comprensivo Pizzighettone-San Bassano, ha coinvolto in particolare le due sezioni quarte.

Con i loro cappellini azzurri in testa, i bambini hanno seguito le direttive delle insegnanti suor Marilena, Oriana, Giusy, Cristina. E si è concluso così il progetto didattico ‘Rifiutando’: promuove il recupero e il riciclo dei rifiuti in collaborazione con Scs - Linea Gestioni Crema, che ha fornito tutto il materiale necessario per la raccolta. Una volta riempiti i sacchi, per gli alunni è arrivato il momento delle riflessioni. Ognuno di loro è stato chiamato a tracciare un bilancio e a ideare slogan ecologici, in grado di sensibilizzare gli incivili. «Non si inquina – ha detto convinto Mattia –, perché un mondo con sporcizia è un mondo senza vita»; Eva ha aggiunto: «Stiamo pulendo per un mondo migliore»; Davide ha voluto lanciare un appello: «Guardate quanta immondizia abbiamo raccolto, non sprecate più». Tra gli slogan più efficaci scelti dagli alunni, infine, spicca quello ideato collettivamente dalle due classi: «La quarta non rifiuta ma ricicla».

Soddisfatte anche le insegnanti: «L’obiettivo è stato responsabilizzare i bambini e, attraverso il loro esempio, provare a sensibilizzare gli adulti». Insomma, una lezione di civiltà. Che è stata molto utile al paese: decine i sacchi riempiti, panchine e tavoli ripuliti, giardini pubblici liberati dall’immondizia.

Con gli Amici della Rocca, Soncino più pulito

Armati di guanti, sacchi e buona volontà. «Per amore del senso civico»

Rifiuti di Pasqua abbandonati, caccia agli incivili

Numerosi sacchi sono infatti spuntati all’esterno di bidoni e campane, suscitando l’indignazione dei residenti