L'ANALISI
03 Maggio 2025 - 05:15
CREMONA - Slitta in avanti il termine di ultimazione della palestra di San Felice, ma resta valida la previsione dell’architetto Giovanni Donadio, direttore del settore Programmazione Progettazione, Esecuzione, Manutenzione del Comune che, in occasione della riunione della Giunta nel quartiere, a febbraio, aveva spiegato: «Già in estate i lavori saranno conclusi e gli spazi saranno fruibili al più tardi a settembre». Il nuovo termine è stato infatti fissato al 29 maggio.
«In corso d’opera dei lavori — si legge nella determina — si è riscontrata la necessità di eseguire alcune modifiche ai lavori appaltati. Per tali modifiche è stato necessario predisporre una modifica contrattuale pari ad un importo complessivo aggiuntivo al contratto per un importo complessivo di 139.060,31 euro». E nell’ambito di questa modifica è stata accolta la proroga di 60 giorni «naturali e consecutivi», richiesta dall’impresa l’8 aprile.
Appaltata nel 2020, la riqualificazione della palestra è una vicenda in cui si sono dipanate quattro proroghe, il Covid, l’adeguamento dei prezzi all’incremento dei costi delle materie prime, il cambio della ditta esecutrice all’interno del consorzio vincitore dell’appalto, l’ultimatum del Comune e, infine, la risoluzione del contratto (con citazione in giudizio del municipio da parte del consorzio ‘cacciato’) e il nuovo appalto, con procedura più ‘snella’. A settembre 2024, l’affidamento ad una nuova impresa, la Tdk impianti tecnologici di Desenzano del Garda, incaricata di portare a termine l’intervento. Sempre a febbraio, quando la Giunta si era riunita a San Felice, l’assessore allo Sport, Luca Zanacchi aveva rassicurato: «Sarà riaperta per la prossima stagione sportiva, quindi per settembre. L’obiettivo è quello di rimettere a disposizione al più presto gli spazi della palestra per il quartiere e per le associazioni sportive: siamo alla ricerca di un gestore». Impegno confermato oggi.
La ristrutturazione della palestra fa parte dell’ampio progetto di riqualificazione urbana di San Felice. Nell’edificio, che ospitava il centro sportivo, con i relativi servizi accessori, e la sede di alcune associazioni e studi, quali il Comitato di quartiere e il centro anziani sono in corso i lavori per riqualificare l’intero immobile sotto l’aspetto della sicurezza antisismica, della funzionalità, del risparmio energetico e del comfort, finalizzati alla ricollocazione, entro quest’anno, delle attività sportive ed associative che lì avevano la loro sede.
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