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San Savino, la periferia si sente «abbandonata»

«Incuria, illuminazione scarsa, poche telecamere e viabilità»: i fronti di insofferenza. Romagnoli, Zanacchi, Canale e Pasquali rispondono alle preoccupazioni dei residenti

Francesco Gottardi

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fgottardi@cremonaonline.it

27 Marzo 2025 - 12:40

San Savino, la periferia si sente «abbandonata»

CREMONA - Si è svolta l’assemblea dei residenti nel quartiere 14 San Felice-San Savino per trattare le questioni ritenute salienti dagli abitanti. Presenti alla riunione, oltre al vicesindaco con delega ai quartieri Francesca Romagnoli, gli assessori Luca Zanacchi, Santo Canale e Simona Pasquali, che hanno dialogato con il comitato rappresentato dalla presidente Assunta Sellitto. Illuminazione pubblica, viabilità e manutenzione delle aree verdi: queste le tematiche sottoposte ai membri della giunta nel corso della partecipata riunione.

Francesca Romagnoli

A fare da minimo comun denominatore alle criticità esposte c’era, per gli abitanti del quartiere, la sensazione di «abbandono» delle periferie. Se, da un lato, sono stati riconosciuti e apprezzati gli investimenti milionari per la riqualificazione di alcune aree, dall’altro San Savino lamenta uno stato di trascuratezza: «Anche per questo – precisa Sellitto – abbiamo scelto di organizzare la riunione a San Savino, per mandare un messaggio di inclusione e ricordare all’amministrazione che il quartiere si compone di due nuclei».

Assunta Sellitto

Un esempio su tutti racconta le differenti traiettorie degli agglomerati: «Sulla videosorveglianza per esempio sono state installate 5 nuove videocamere a San Felice, ma San Savino resta sguarnita». A questo riguardo è arrivata la rassicurazione dell’assessore Canale: «Cinque nuove videocamere sono state collocate a fine 2024. Per quel che riguarda san Savino il Comune è attento ad intercettare altri canali di finanziamento e, quando li troverà, la richiesta dei residenti verrà inserita nella programmazione».

Santo Canale

Allo stesso modo, rispetto all’abbandono dei rifiuti «la polizia ambientale è già stata allertata e farà dei sopralluoghi – ha annunciato Canale –. Nel caso gli agenti lo ritenessero opportuno si potrebbe procedere all’installazione di fototrappole. Ci tengo a ricordare in questo senso che i ‘furbetti’ pizzicati ad abbandonare incorrerebbero in una sanzione penale». Sempre in tema di sicurezza sono state diverse le segnalazioni legate alla struttura dell’ex hotel Hermes, che attualmente ospita minori non accompagnati: «I problemi sono legati al rispetto delle norme del codice della strada da parte dei residenti che si spostano in bici e monopattino. In questo senso prenderemo contatto con i gestori per individuare delle soluzioni».

Luca Zanacchi


Segnalazioni legate alla viabilità che toccano anche l’illuminazione: «Con gli interventi di riqualificazione, alcuni nuovi impianti si raccordano male con la rete elettrica – spiega Zanacchi –. Dovremo realizzare interventi straordinari, al vaglio dei tecnici. Le segnalazioni, fatte dai residenti e dall’assessorato al gestore, sono in questo senso preziose per orientare al meglio gli interventi».

L’assessore allo Sport ha anche fornito le attese rassicurazioni sulla palestra comunale: «Sarà riaperta per la prossima stagione sportiva, quindi per settembre. L’obiettivo è quello di rimettere a disposizione al più presto gli spazi della palestra per il quartiere e per le associazioni sportive: siamo alla ricerca di un gestore». Da qui l’invito alla cittadinanza: «Vogliamo ampliare l’offerta sportiva e aggregativa di questa nuova, modernissima, struttura. Per questo idee e progetti da sottoporre a chi prenderà in gestione la palestra sono sempre ben volute».

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