L'ANALISI
CREMONA
02 Maggio 2025 - 11:16
Un posto di blocco dei carabinieri
CREMONA - Nella notte, intorno alle 00.30, i carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno denunciato una donna di 53 anni per resistenza a pubblico ufficiale e per essersi rifiutata di sottoporsi agli accertamenti relativi allo stato di ebbrezza e all'uso di sostanze stupefacenti.
Durante un normale servizio di controllo del territorio, i militari si trovavano in piazza Lodi quando hanno notato un’auto procedere a fari spenti in direzione di via Amati. Dopo aver imposto l’alt al veicolo, la conducente ha accelerato per sottrarsi al controllo, ignorando i lampeggianti della pattuglia che nel frattempo la stava inseguendo.
Ne è nato un inseguimento ad alta pericolosità per le strade del centro: la donna ha imboccato contromano vicolo Lauretano, ha proseguito su corso Matteotti, ha attraversato piazza della Libertà e ha raggiunto via Ghisleri, dove ha continuato a creare gravi pericoli per gli altri utenti della strada. Proprio in via Ghisleri ha infine perso il controllo del mezzo, andando a sbattere contro il muro di un edificio.
Una volta raggiunta dai carabinieri, è apparsa in evidente stato di alterazione. Ha reagito con violenza, spintonando ripetutamente i militari nel tentativo di darsi alla fuga, accompagnando i gesti con insulti e minacce. Quando le è stato chiesto di sottoporsi agli accertamenti per verificare eventuale assunzione di alcolici o stupefacenti, ha opposto un rifiuto categorico.
Terminati gli accertamenti, la donna è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria. La patente di guida è stata ritirata e l’auto – risultata di proprietà di un’altra persona e sprovvista di copertura assicurativa – è stata sottoposta a sequestro.
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