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Verde, abbattuti 282 alberi «secchi e pericolosi»

Rendicontazione a consuntivo delle attività strumentali Aem: eseguite verifiche sulla sicurezza di 220 piante. E 991 sono state potate

Massimo Schettino

Email:

mschettino@laprovinciacr.it

28 Aprile 2025 - 09:45

Verde, abbattuti 282 alberi «secchi e pericolosi»

CREMONA - Del capitolo relativo alla manutenzione del verde del documento di Rendicontazione a consuntivo delle attività strumentali Aem Cremona Spa al 31 dicembre 2024, approvato nei giorni scorsi dalla Giunta, colpisce soprattutto la dimensione degli interventi che si sono sviluppati su 253 aree verdi cittadine per un’estensione complessiva di 78 ettari, 81 giardini per 30 ettari a cui se ne aggiungono 38 nelle scuole per altri 10 ettari. E 24 di pregio. Non solo, 202 aiuole stradali (20 ettari) e 142 banchine (28 ettari).

E poi siepi, scarpate, filari. Insomma, un patrimonio verde diffuso per la cui manutenzione ordinaria nel 2024 Aem ha speso 1.051. 249,5 euro per i vari interventi. Fra questi, la raccolta di foglie su 139 ettari, il diserbo chimico o meccanico in 36 ettari di vie e strade. E poi vengono elencati quelli riguardanti 9 aree boscate; messa a dimora di 4.650 fioriture estive su ingressi e aiuole cittadine (da parte del personale interno); ispezione e manutenzione di 38 aree gioco tra le quali il rifacimento completo dell’area gioco di via Commenda di Malta.

E sono stati 5 gli interventi di manutenzione su arredi e panchine di aree verdi. Nel Rendiconto poi ci sono i controlli di sicurezza su 220 piante (85 verifiche strumentali e 135 visive). Agli interventi ordinari si aggiungono quelli straordinari per 206mila euro. In particolare «interventi fitoterapici su 427 alberature; interventi antiparassitari contro ifantria e cameraria al Migliaro; abbattimento di 282 alberi secchi e staticamente pericolosi in vie varie della città; potature su 991 piante».

Per quanto riguarda le segnalazioni ricevute tramite l’Ufficio reclami del Comune, sono state in tutto 687. Di queste, 6 sono state differite al 2025 per motivi di stagionalità, mentre 69 risultano in istruttoria, perché riferite ad interventi non coperti dal budget 2024.

CENTINAIA DI INTERVENTI NEI CIMITERI

Non c’è solo il Monumentale: le attività di Aem hanno riguardato tutti i cimiteri cittadini, quindi Cavatigozzi, San Savino e anche Gerre de’ Caprioli. In particolare sono state svolte 1.248 tra tumulazioni, inumazioni, estumulazioni e esumazioni. Il Rendiconto elenca poi la «riparazione delle fasce dei loculi del VI Androne a celle della crociera di Ponente; il recupero di 12 salme, su attivazione da parte dell’autorità giudiziaria e lo svuotamento degli ossari attorno alla chiesa del cimitero monumentale».

Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria, sono state riparate 755 luci votive, mentre a 654 è stata interrotta l’alimentazione per revoca. L’elenco poi cita «l’esecuzione di interventi di sistemazione dei principali vialetti del cimitero maggiore; la fornitura e messa a dimora di 18 cipressi a completamento del Giardino delle Rimembranze; la fornitura e messa a dimora di 30 metri lineari di siepe; la fornitura e posizionamento di 6 nuove fioriere al cimitero maggiore e la fornitura di 4 cipressi in vaso in via Cimitero fronte scalone di recente ristrutturato».

Poi «l’esecuzione di 562 interventi urgenti per la messa in sicurezza e la salvaguardia dell’utenza principalmente a seguito dell’allagamento dei sotterranei di quasi tutti gli androni a celle e dei chiostri multipiano; l’esecuzione giornaliera e periodica degli interventi di pulizia riguardanti tutti gli edifici del cimitero monumentale e di Cavatigozzi; l’esecuzione a ciclo continuo da fine marzo a novembre degli interventi di taglio dell’erba al Monumentale e a Cavatigozzi; interventi straordinari e puntuali di pulizia di aree e monumenti in occasione delle principali commemorazioni». Quanto alle attività straordinarie al Monumentale, il Rendiconto cita «la rimonda del secco di 50 piante» e la potatura di altre 55 piante per «garantire la sicurezza e l’incolumità dell’utenza».

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