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IL FRONTE DELLA SICUREZZA

«I Quartieri uniscano e non dividano»

Romagnoli: «Il tema dei controlli e dell’illegalità non sia strumentalizzato»

La Provincia Redazione

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26 Aprile 2025 - 18:56

«I Quartieri uniscano e non dividano»

Francesca Romagnoli

CREMONA - I Comitati di quartiere uniscano i cittadini sulle tematiche civiche e non vengano interpretati dai candidati come dei piccoli Consigli comunali in cui dividersi. Il tema sicurezza non compete ai CdQ e non va strumentalizzato. È l’invito che lancia la vicesindaco Francesca Romagnoli, con delega appunto alla partita: «Sei i Comitati che andranno a rinnovo a maggio e oltre 70 i concittadini che si sono messi volontariamente a disposizione della città candidandosi. Credo che sia un bel segnale per la nostra città e per questo vorrei ringraziare tutte le candidate e tutti i candidati. Come sto ripetendo negli incontri di presentazione che stiamo realizzando, i CdQ rappresentano uno strumento che l’amministrazione comunale sostiene per promuovere, per favorire e per aumentare la partecipazione e l’inclusione di tutti. Per questo — sottolinea Romagnoli — credo sia fondamentale approcciarsi con un atteggiamento propositivo, con senso civico e con grande senso di comunità».

E Romagnoli cita la definizione che dei CdQ dà il Regolamento: «Sono organismi territoriali apartitici, di partecipazione democratica, non hanno alcun fine di lucro ed operano per fini socio-culturali, sportivi, ricreativi e solidali per l’esclusivo soddisfacimento di interessi collettivi e per il bene comune del Quartiere che rappresentano».

Quindi la stoccata: «Spiace doverlo ribadire, ma è necessario perché credo che alcuni candidati non hanno ben capito per quale organismo si sono proposti: i Comitati di Quartiere non sono il Consiglio comunale in cui si dibattono temi di rilevanza cittadina attraverso la contrapposizione politica, non è necessario invocare temi che competono al Consiglio per poter agire in maniera corretta e civica il ruolo di rappresentante del Comitato di Quartiere. Così facendo si altera, per altro sminuendolo, il senso della partecipazione civica portandola su un piano politico e creando contrapposizioni che portano solo a divisioni e a tensioni inutili.

In particolare mi rivolgo a chi sta strumentalizzando il tema della sicurezza, fomentato sicuramente dalle forze politiche di cui è o è stato esponente, per farsi notare tra i candidati. Il tema della sicurezza è importante ed è presidiato dall’amministrazione comunale e in primis dalle forze dell’ordine, che dispongono degli strumenti per valutare le singole situazioni e poi agire. I cittadini di fronte ad episodi di violenza, di qualsiasi natura, o ad episodi rispetto ai quali non si sentono sicuri devono informare tempestivamente le forze dell’ordine e successivamente segnalare al Comitato di Quartiere, che può solo prendere atto e riportare il dato all’amministrazione, anche attraverso il dialogo con i vigili di quartiere o con gli agenti che pattugliano ad esempio le vie del centro cittadino.

Sarebbe interessante che i Comitati di Quartiere si facessero portavoce di momenti di socialità, anche con il coinvolgimento di associazioni o altri soggetti, per animare parchi o luoghi che non vengono utilizzati e che spesso possono diventare terra di nessuno, luoghi in cui tutti possono fare tutto senza il minimo rispetto».

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Commenti all'articolo

  • concittadino

    27 Aprile 2025 - 11:13

    Post 3 - La giustizia fai da te e' LEGITTIMA DIFESA: la miglior legge nel corso dei secoli. Le attuali leggi non pagano, anzi. Io penso che si stia dando al problema della microcriminalita' a Cremona, una dimensione molto piu' grande di quella che merita: La cerchia e' ristretta! Percio'. Signora Romagnoli, se non vuole che nessuno si interponga fra lei e la porta di casa o salti sulla sua auto...

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  • concittadino

    27 Aprile 2025 - 10:48

    Post 2 - Se i politici non sono in grado di affrontare e risolvere il problema della microcriminalita' in citta', si dimettano e lascino ai quartieri la scelta del modo migliore per porre fine a questa situazione emergente a Cremona. 'Strumentalizzare' e' un termine sviante quando non si hanno altre motivazioni da mettere in campo. Percio' 'Occhio per occhio e dente per dente'! E chi sbaglia paga!

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  • concittadino

    27 Aprile 2025 - 10:17

    Post 1 - @Francesca Romagnoli. Grazie per aver ricordato alla cittadinanza ed ai rappresentanti di quartiere, chi comanda in citta'! Io credo che nessuno voglia togliere di mano al Comune lo scettro del potere decisionale. Ma, da questo, a dire, 'Voi fate come diciamo noi e non fate come la pensate', ce ne passa. Ce ne passa al punto che la realta' non cambia, anzi peggiora giorno dopo giorno!

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