L'ANALISI
18 Aprile 2025 - 19:59
CREMONA - Nella mattinata di oggi, si è tenuto in Prefettura un primo incontro, presieduto dal prefetto Antonio Giannelli e alla presenza delle componenti istituzionali interessate, volto al monitoraggio dell’andamento idrografico del fiume Po, a seguito degli eventi metereologici degli scorsi giorni. Un ulteriore appuntamento è stato fissato per questa sera alle 22, altri due sono già in programma per domani mattina alle 9.30 e infine nel pomeriggio alle 15.30 quando la piena dovrebbe già avere raggiunto la città, ma non ancora Casalmaggiore.
«Tutto ci fa pensare che la situazione resterà tranquilla – è la premessa del prefetto –, tuttavia è stato necessario predisporre presidi e controlli soprattutto lungo le arginature dove le persone sono invitate a non sostare. Trattandosi anche di giorni festivi, infatti, c’è il rischio ci siano maggiori presenze lungo le rive. Ma pic-nic e passeggiate lungo il fiume in questo momento non vanno fatti, perché anche se il livello previsto non è particolarmente preoccupante, la pressione della piena potrebbe provocare danni o cedimenti».
Il Centro coordinamento soccorsi vede il coinvolgimento di Aipo e di Provincia di Cremona, ma anche di forze di Polizia e Vigili del fuoco, X Reggimento Genio guastatori, rappresentanti di Regione, Ats, Areu, Consorzi di bonifica e sindaci dei territori interessati.
«Le ultime previsioni parlavano di un arrivo della piena a Cremona attorno alle 14 di domani – ha riferito nel tardo pomeriggio di oggi Giannelli –. Durante i prossimi incontri verificheremo gli effettivi livelli raggiunti e ne abbiamo fissato uno anche alle 15.30 del sabato per valutare la situazione di Casalmaggiore, dove l’arrivo della piena del Po è previsto invece nel primo pomeriggio di domenica».
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