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LA DONAZIONE

Rotary, defibrillatore in dono al Cr.Forma

Iniziativa del Club Cremona Po dopo la morte improvvisa dello studente Francesco Bettoni. Il presidente Frosi: «Abbiamo sentito la necessità di fare qualcosa»

Nicola Arrigoni

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narrigoni@laprovinciacr.it

18 Aprile 2025 - 19:22

Rotary, defibrillatore in dono al Cr.Forma

Roberto Frosi del Rotary Cremona Po e Paola Brugnoli del Cr.Forma

CREMONA - «Non appena abbiamo letto della morte improvvisa di Francesco Bettoni, studente del Cr.Forma, scomparso a inizio novembre per un malore fatale, come club, abbiamo sentito la necessità di fare qualcosa», afferma Roberto Frosi, presidente del Rotary Club Cremona Po. «Abbiamo pensato subito di trovare le risorse e le forze per donare alla scuola un defibrillatore — continua —. In sinergia con il Distretto 2050 abbiamo trovato i fondi necessari per l’acquisto. Poi, contestualmente, abbiamo pensato di venire incontro ad altre scuole che fossero sprovviste di un Dae e così è nata la decisione, in collaborazione con l’Inner Wheel, di donare un defibrillatore anche all’istituto della Beata Vergine».

Le due strumentazioni sono state ufficialmente consegnate alle due istituzioni scolastiche e ai loro rappresentanti giovedì scorso, nell’ambito della tradizionale conviviale del club. A ritirare il defibrillatore per il Cr.Forma è stata la sua direttrice, Paola Brugnoli che ha ringraziato commossa dicendo che: «Più e più volte torniamo a quella mattinata col pensiero, è un dolore molto forte ancora oggi, per tutta la nostra comunità scolastica».

Resi Tavazzani dell’Inner Wheel, Roberto Romano e Roberto Frosi

«Il vostro dono è prezioso — ha proseguito —, anche per quanto riguarda la formazione dei primi due addetti, cui farà seguito la formazione di altre otto persone per fare in modo che ci siano le competenze necessarie per utilizzare il defibrillatore. Dopo quel giorno di inizio novembre, Roberto Frosi mi aveva contattato subito, raccontandomi della sua idea di fornirci un defibrillatore. Ora quell’idea è diventata un gesto concreto e di questo non possiamo, come scuola, che ringraziare la sensibilità del club e del suo presidente».

A ritirare il defibrillatore per la Beata Vergine è stato Roberto Romano, docente di informatica. A spiegare la determinazione con cui si è perseguito l’obiettivo è stata Resi Tavazzani, presidente dell’Inner Wheel che ha spiegato: «L’aver portato a termine questo service, in sinergia con il Rotary Club, mi fa tanto piacere e spero possa essere il primo passo per una futura e proficua collaborazione».

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