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Medicina sportiva: è salvo il centro di Interflumina

Intesa con Benacus Lab: dal 1° luglio il gruppo bresciano gestirà il servizio

Davide Luigi Bazzani

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davideluigibazzani@gmail.com

05 Aprile 2025 - 05:10

Medicina sportiva: è salvo il centro di Interflumina

Uno scorcio del centro di medicina dello sport e il presidente dell'Interflumina Carlo Stassano

CASALMAGGIORE - Un sospiro di sollievo: il centro di medicina dello sport, a rischio di chiusura per mancanza di medici, resterà operativo grazie a un importante accordo tra l’associazione Atletica Interflumina e il gruppo medico Benacus Lab, con sede a Desenzano del Garda. A partire dal 1° luglio, saranno infatti i medici dello sport della realtà bresciana ad assicurare le visite e i certificati di idoneità sportiva obbligatori per legge, fondamentali soprattutto per l’attività dei giovani atleti.


A darne conferma, dopo le anticipazioni del 2 febbraio scorso, è Carlo Stassano, presidente di Interflumina, che spiega come l’accordo rappresenti una sorta di «cessione di ramo d’azienda», anche se non in senso commerciale. «Noi continueremo a firmare i contratti per il 2025 – afferma – ma la gestione sanitaria dal 1° luglio passerà ufficialmente al gruppo Benacus. È una realtà accreditata, con un’esperienza importante in ambito sportivo, e questo garantisce la qualità e la continuità del servizio».


Il rischio concreto, fino a poche settimane fa, era la chiusura del centro, a causa dell’impossibilità per Interflumina di reperire medici dello sport in tutta Italia. «Non si trovavano professionisti disponibili – conferma Stassano – e senza di loro il servizio era destinato a chiudere. Ma grazie a questa intesa, coordinata con ATS Valpadana, siamo riusciti a trovare una soluzione strutturata e duratura». Il via libera è giunto dopo un colloquio che Stassano e Andrea Candeloro hanno avuto con il direttore generale di ATS Stefano Manfredi.


Benacus Lab, che vanta una rete di poliambulatori e oltre cento specialisti, è accreditato al servizio sanitario ma non convenzionato: potrà dunque operare in autonomia nella struttura casalasca, garantendo ai cittadini un servizio prezioso che ogni anno coinvolge numerosi ragazzi e società sportive del territorio. «Abbiamo ricevuto anche l’ok dell’amministrazione comunale – aggiunge Stassano – e ci auguriamo che questa collaborazione possa rafforzarsi nel tempo». La firma ufficiale dell’accordo è prevista per il 15 maggio. Scongiurato dunque il disagio di spostamenti verso i capoluoghi provinciali di atleti, famiglie e società sportive.

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