Ricengo festeggia i 100 anni di Serafina Confortini

RICENGO - Il sindaco Feruccio Romanenghi ha reso omaggio a Serafina Confortini, in occasione del suo centesimo compleanno, festeggiato ieri pomeriggio. Romanenghi lo ha fatto in via ufficiale, con tanto di fascia tricolore indosso, come si conviene nelle occasioni istituzionali. O nelle grandi occasioni, come questa. Perché compiere 100 anni non è un privilegio riservato a molti.

Il primo cittadino ha salutato Serafina, consegnandole una pergamena e un bouquet di fiori, ma soprattutto porgendole gli auguri di tutta la cittadinanza di Ricengo. Il primo cittadino e i membri della giunta comunale si sono uniti alla festa, che ha visto Serafina circondata dall’affetto dei figli Josef ed Edvige, dei tanti nipoti e di alcuni amici e amiche.

Nata a Ricengo il 29 marzo 1925, Serafina Confortini ha sempre vissuto in paese e alla cura della casa e della famiglia, ha abbinato la sua grande attenzione per il giardino e, specialmente, per i fiori, che rappresentano la sua passione. L’attenzione che ha riservato ai suoi fiori è stata una delle occupazioni che le hanno sempre dato gratificazione e che l’hanno aiutata a vivere la vita con ottimismo. Uno dei segreti della sua longevità è stato proprio questo, avere una passione, coltivarla e riceverne in cambio delle soddisfazioni.

Durante la festa, Serafina ha conversato con tutti, raccontando un po’ della sua vita. Ha ricordato episodi e aneddoti, che ha condiviso in tutta semplicità, ha risposto a domande e a curiosità. La principale? Ovviamente, quale sia il segreto per arrivare fino ai cent’anni. Una vita semplice, fatta di cose semplici, ma anche un’alimentazione equilibrata, un interesse da coltivare e l’amore dei familiari.

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Festa e auguri istituzionali per la neo centenaria, circondata da figli, nipoti e bisnipoti