Violento frontale: grave una bimba di due anni

CASALMORANO - Non azzecca il tempo giusto per il sorpasso e la sua manovra azzardata rischia di causare una tragedia. Alla fine il bilancio dei feriti, per fortuna tutti sopravvissuti al violento frontale, è comunque devastante: un uomo di 33 anni, un altro di 23 e una donna di 21 vengono portati al Maggiore in ambulanza.

Ma a destare maggiore preoccupazione sono le condizioni della piccola che viaggiava coi giovani genitori. Deve ancora compiere 3 anni e ha riportato lesioni molto gravi. L’hanno portata in elisoccorso a Bergamo e, al momento, non può dirsi fuori pericolo. La dinamica dell’incidente è al vaglio della Polstrada cremonese che si è occupata dei rilievi, assistita anche dai Vigili del Fuoco che hanno estratto i feriti dai mezzi.

L’Audi arrivava da Soresina, la Hyundai dal borgo vicino, tutto è successo nel giro di pochi istanti, appena prima delle 16, lungo la Soncinese. Come detto, la dinamica è attualmente in fase di esame e dunque non sono ancora state appurate le responsabilità oggettive ma appare già chiaro che a causare l’incidente sia stato un sorpasso mal calcolato e, soprattutto, a velocità sostenuta. Lo scontro inevitabile, nonostante i tentativi di deviazione e frenata. Calandra e cofano si sono letteralmente polverizzati a vicenda, poi lo schianto contro il guardrail che ha quantomeno protetto dalla carambola nei campi vicini. Fondamentale l’intervento tempestivo del 118 che ha permesso di salvare quattro vite. Ma si resta col fiato sospeso per la bimba ricoverata al Papa Giovanni XXIII.

«Rallenta», ma lui lo aggredisce

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Fortunatamente, i sei feriti non sono gravi, poi trasferiti per accertamenti in ambulanza negli ospedali di Crema e Lodi. Pesanti i disagi per la circolazione