Golf, game over: il club non riapre

CREMA - Il Golf Crema Resort non riapre. Almeno per il momento. Il tentativo di ricucire lo strappo tra la proprietà e la società mantovana che si era proposta di gestire il circolo non è andato a buon fine. Oggi pomeriggio, dopo l’ennesimo confronto tra i legali delle due parti, Claudio Boni, presidente del Mantova Golf, ha comunicato che l’accordo è definitivamente saltato. «Sono state stravolte le premesse iniziali – ha dichiarato Boni – e non è soltanto un problema di cifre. Su quelle, un accordo si sarebbe trovato. Dopo quanto era accaduto venerdì scorso sembrava che ci fosse una possibilità di ricucire lo strappo e invece non è stato così».

Sui motivi alla base della rottura definitiva, Boni commenta così: «Le cose sono cambiate radicalmente rispetto a quanto era stato pattuito. Ormai non ci sono più i tempi tecnici per poter partire e rimettere in funzione il campo, ragion per cui il nostro tentativo di gestire il golf a Crema termina qui. Comunicheremo la nostra decisione alla settantina di soci che avevano dato la loro adesione».

Interpellato su quanto accaduto, Luca Fusarpoli, proprietario del Resort, si è limitato a dichiarare quanto segue: «Non c’erano le condizioni per sottoscrivere l’accordo. In questo momento stiamo già lavorando per trovare un’altra soluzione».

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