Incendi dolosi alle reti del cantiere, denunciato il presunto piromane

SOSPIRO - Per ben tre volte avrebbe appiccato dato fuoco alle reti di protezione dell’impalcatura esterna montata per dei lavori edili alla Fondazione Sospiro. A conclusione di una lunga indagine, i carabinieri del nucleo Investigativo di Cremona hanno denunciato un uomo pregiudicato per danneggiamenti.

Il 14 settembre, il 2 ottobre ed il 2 novembre dello scorso anno, il titolare dell’impresa edile che aveva in carico i lavori ha presentato denuncia ai carabinieri di Sospiro dopo che qualcuno aveva dato fuoco alle reti di protezione del ponteggio in via IV Novembre, all’esterno della Fondazione. I danni ammontavano ad alcune migliaia di euro e, in tutte e tre le circostanze, le protezioni erano state distrutte per alcune decine di metri.

I tre episodi erano avvenuti sempre in tarda serata e in tutte le occasioni erano tempestivamente intervenute le squadre dei vigili del fuoco e le pattuglie dei carabinieri, che avevano impedito che le fiamme si potessero propagare oltre il ponteggio, causando danni ben più gravi. Dopo avere accertato la natura dolosa dell’incendio, i carabinieri, con la fattiva collaborazione della polizia locale di Sospiro, hanno avviato le indagini analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza pubbliche e private presenti nella zona, traendo informazioni molto utili.

Infatti, in tutte e tre le occasioni, era stato individuato un soggetto che agiva sempre da solo, utilizzando un accendino per bruciare le reti di protezione per poi allontanarsi di corsa. Il presunto piromane è stato ripreso anche da altre telecamere pubbliche, ed è stato riconosciuto perché indossava gli stessi abiti. Inoltre, dalle immagini si poteva chiaramente distinguere il suo volto. Questo ha permesso di individuarlo e identificarlo.

I carabinieri hanno acquisito una foto recente del presunto autore e l’hanno confrontata con quella delle telecamere, accertando che si trattava della stessa persona. Al termine delle verifiche, i militari hanno denunciato l’uomo all’autorità giudiziaria che ha emesso un decreto di perquisizione. Nel corso della perquisizione, i carabinieri hanno trovato e sequestrato nella casa dell’uomo numerosi accendini, nonché vari indumenti che corrisponderebbero con quelli utilizzati dal presunto piromane.

Fondazione Sospiro, appiccato di nuovo il fuoco alle reti di protezione del cantiere

L’arrivo dei vigili del fuoco ha evitato il peggio, ma le conseguenze di quello che ad oggi non parrebbe più una semplice bravata, potevano essere decisamente peggiori