Fondazione Sospiro, appiccato di nuovo il fuoco alle reti di protezione del cantiere

SOSPIRO -  Ennesimo episodio incendiario, il terzo in poco meno di due mesi, ai danni delle reti di protezione del cantiere dei lavori presso le cucine di Fondazione Sospiro. L’intervento dei vigili del fuoco di Cremona ieri sera poco prima di mezzanotte per domare le fiamme che stavolta sono state appiccate alle reti interne del cantiere di via Tosi, lungo tutto il perimetro della struttura che ospita la cucina di Fondazione.

L’arrivo dei vigili del fuoco ha evitato il peggio, ma, come successo per i due episodi precedenti, le conseguenze di quello che ad oggi non parrebbe più una semplice bravata, potevano essere decisamente peggiori. Sulla vicenda, dopo il secondo rogo, si erano già mossi l’agente di polizia locale Jessica Bernardi assieme al nucleo investigativo dei carabinieri di Cremona per individuare i responsabili dell’accaduto.

Dopo il primo episodio, che sembrava essere stato causato da qualche ragazzino, il secondo incendio aveva fatto scattare la denuncia contro ignoti da parte di Fondazione Sospiro “per dare un segnale forte e far capire a chi compie questi atti che non è un gioco, né tanto meno una bravata. Si tratta di un atto grave, potenzialmente molto dannoso alla struttura, ma soprattutto verso le persone fragili che ospita” aveva dichiarato allora il presidente Giovanni Scotti. Ora il terzo rogo per una vicenda che comincia ad assumere dei contorni preoccupanti e sulla quale sono in corso le indagini del caso.

Fondazione nel mirino: un altro incendio al cantiere

Rogo appiccato alle reti dei ponteggi lungo via Tosi. Il presidente: «Ora denunciamo». Il sindaco: «Si indaga»

Principio di incendio alla Fondazione Sospiro

Immediato l’arrivo dei vigili del fuoco che hanno provveduto a spegnere il rogo, sviluppatosi alle reti di protezione del cantiere dei lavori presso le cucine, evitando ulteriori danni