Colonnina Enel sventrata nella notte

MONTE CREMASCO - La segnalazione è arrivata di buon mattino, grazie alla solerzia di un residente. Stanotte un atto vandalico ha preso di mira la colonnina dell’Enel che si trova a due passi dal cimitero comunale, all’altezza della fermata degli autobus, utilizzati da coloro che si spostano verso Crema. È stato spaccato il contenitore di plastica, portando così allo scoperto i cavi elettrici. Un pericolo non da poco, soprattutto nell’eventualità che qualcuno li toccasse.

Immediata la richiesta di intervento arrivata ai manutentori della società elettrica, per una pronta riparazione che possa garantire di nuovo la sicurezza della piccola struttura. Resta il vandalismo fine a se stesso, che ha indignato non poco i tanti che questa mattina, passando davanti alla colonnina, si sono accorti dell’accaduto. Purtroppo, non è la prima volta che in paese accadono simili episodi di inciviltà. Tra i più eclatanti, quanto avvenne un paio di anni fa in via Volta.

Nel breve volgere di 24 ore, erano stati tagliati prima due e poi un terzo pneumatico di un camper parcheggiato regolarmente da un residente, negli spazi che delimitano la sosta. Via Volta è un’arteria che dal centro storico del paese, all’altezza della farmacia, si snoda poi verso l’aperta campagna.

Anche il vandalismo che questanotte ha colpito la colonnina dell’Enel è avvenuto in una zona attigua al centro del paese. E sempre nel cuore dell’abitato, precisamente nella piazzetta tra la parrocchiale e l’oratorio, un anno fa tre giovani avevano acceso un fumogeno in piena notte, che aveva suscitato non poco allarme tra i residenti.

In quell’occasione, grazie alle telecamere della videosorveglianza, il sovrintendente della polizia locale Augusto Sponchioni aveva identificato il proprietario dell’auto. Erano scattate sanzioni per lui e gli altri due occupanti dell’auto, uno dei quali era sceso proprio per accendere il fumogeno.

Tornando a quanto accaduto in via Volta, c’è da capire se ci siano immagini della videosorveglianza comunale che possano fornire qualche indicazione sull’accaduto. In municipio la polizia locale dovrà ora vagliare le registrazioni. La prima impressione è che chi ha agito possa aver raggiunto a piedi la fermata, per poi accanirsi contro la colonnina. Per fortuna questo atto vandalico non ha avuto conseguenze immediate, leggasi un blackout, sulla rete elettrica.

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