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L'INIZIATIVA

Riaprono i sotterranei

Recuperati grazie al lavoro degli speleologi volontari: torna 'Soncino Sottosopra'

Andrea Niccolò Arco

Email:

andreaarco23@gmail.com

23 Marzo 2025 - 12:03

Riaprono i sotterranei

Gli esploratori di Castrum nei sotterranei adesso visitabili

SONCINO - Il momento tanto atteso è finalmente arrivato: oggi torna Soncino Sottosopra, il giorno dedicato all’esplorazione dei ‘due borghi’, quello che i turisti conoscono già e quello nascosto e immutato da centinaia di anni. Esatto, oggi riaprono i sotterranei.

Grazie ai volontari dell’Associazione di speleologia urbana Castrum Soncini si sono potuti scoprire e recuperare numerose strutture sotterranee di Soncino. Sotto il livello del suolo, infatti, si estendono l’antico sistema idrico-fognario, i cunicoli difensivi della cerchia muraria e le cantine dei più antichi edifici soncinesi e delle strutture militari. L’attività dell’associazione si è concentrata anzitutto nelle operazioni di ripulitura dei bastioni delle mura, i cui interni erano stati adibiti nel corso dei secoli a depositi di materiale di risulta.

Ad oggi sono stati completati i lavori ai dongioni delle mura poste a nord dell’abitato (via Bastioni Baradello e via Bastioni Balestrieri), al torrione antistante la Rocca, al complesso del baluardo di San Giuseppe (nei pressi di via IV Novembre). Durante questi scavi sono emersi frammenti di ceramiche e resti di proiettili di varie dimensioni, in parte esposti nel locale Museo Archeologico Aquaria all’interno della Rocca sforzesca.

Oltre ad alcune strutture militari, sono visitabili altri sotterranei di tipo civile o religioso. Di quest’ultima fa parte il cellarium (cioè la cantina) del quattrocentesco convento di San Giacomo. Dei sotterranei civili, fanno parte i vani ipogei della filanda ottocentesca – all’interno dei quali sono stati inglobati resti di stanze più antiche e parti della vecchia cinta muraria del borgo – e porzioni del sistema idrico-fognario di Soncino, risalente con tutta probabilità almeno al XIII secolo.

Tra le novità più importanti che saranno proposte quest’anno c’è l’aggiunta del Percorso Castrum (le scale devono ancora essere ultimate, poi sarà tutto operativo) che permette di attraversare i bastioni passando dal naviglio ma anche, e soprattutto, la Torre Civica, visitabile nuovamente dopo 15 anni.

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