Il Patto per la sicurezza si estende a tutto il Cremasco

CREMA -  Il patto per la sicurezza diventa territoriale e verrà esteso a tutto il Cremasco. Il documento già in vigore e sottoscritto da Prefettura, Crema, Cremona e Casalmaggiore, dovrà ora passare al vaglio dei singoli consigli comunali dei 48 enti dell'Area omogenea. "Abbiamo condiviso come territorio cremasco di aderire - sottolinea il presidente dell'Area Gianni Rossoni -: ogni Comune dovrà ora votare l'ok in consiglio. Poi andranno adeguati i regolamenti di polizia urbana. Le singole amministrazioni indicheranno, se lo ritengono opportuno, le aree sensibili del proprio territorio che necessitano di una particolare attenzione da parte delle forze dell'ordine".

La riunione tra i sindaci si è tenuta ieri sera nella sede della partecipata Consorzio.It, dopo che gli stessi amministratori locali avevano già partecipato l'otto marzo ad un incontro con il prefetto Antonio Giannelli, convocato in comune. In quell'occasione era stata avanzata la proposta di estendere a tutti i comuni del territorio il Patto per la sicurezza. Ieri sera, ad illustrarne i contenuti ai sindaci, è intervenuto il comandante della polizia locale di Crema Dario Boriani. "L'obiettivo è quello di proseguire congiuntamente questo percorso per rafforzare la sicurezza locale" conclude Rossoni.

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