L'ANALISI
18 Marzo 2025 - 10:57
Nel riquadro il sindaco Federica Ferrari
PIADENA DRIZZONA - «In merito alla presenza nella stazione ferroviaria di Piadena Drizzona di un uomo che resta a dormire di notte nella sala d’attesa della stessa, ci tengo a far presente che siamo informati della situazione, così come i carabinieri che hanno già fatto richiesta ad Rfi, perché la decisione è di sua competenza, che la sala d’attesa venga chiusa di notte per limitare il più possibile queste situazioni».
Il sindaco Federica Ferrari interviene sulla situazione resa nota dal consigliere Luigi Pagliari. «Questa persona – prosegue – non ha la residenza a Piadena Drizzona, quindi non spetta al nostro Comune trovare un alloggio che possa ospitarlo. Ricordo, come è già stato fatto presente in più occasioni, anche durante l’ultimo consiglio comunale, che la spesa sociale che grava sui Comuni è in continuo aumento. Copre svariati servizi che il Comune offre ai suoi residenti, dalla compartecipazione ai costi sostenuti dalle famiglie per gli ospiti delle Case di Riposo, previe opportune verifiche delle condizioni economiche degli stessi, all’assistenza alle donne vittime di violenza famigliare, alle detrazioni riservate alle famiglie, in base all’Isee, per l’iscrizione dei bambini all’asilo nido, solo per fare alcuni esempi tra i tanti che riguardano la sfera sociale. Tutti questi servizi, lo ripeto, sono riservati ai cittadini residenti».
Continua il sindaco: «Se pensiamo che il problema sia legato solo agli immigrati e alle politiche migratorie – attuali o passate non importa, il problema è solo destinato ad aumentare -, ci sbagliamo, perché i dati ci dicono che la spesa sociale e la povertà sono in continuo aumento, e di certo non solo tra chi arriva in Italia da altri Paesi ma tra le stesse famiglie italiane. Più di 5 milioni di persone in Italia vivono in condizioni di povertà assoluta. Questa persona in stazione è già stata allontanata in più di una occasione, è stata anche accompagnata in un centro Caritas a Cremona, ma non può essere obbligata a soggiornarvi e i carabinieri hanno già fatto tutto quanto nelle loro possibilità. Può essere allontanata nuovamente, come già successo, solo per trasferirsi temporaneamente in un’altra stazione e poi, un giorno, tornare a Piadena Drizzona. Quello che alcuni cittadini propongono, dargli un alloggio, per esempio, non si può fare».
Il sindaco ricorda infine che «le segnalazioni vanno fatte direttamente agli enti ed ai referenti preposti, non con un post pubblicato su una pagina social di un gruppo chiuso, quindi visibile solo agli iscritti».
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