Sfregio: l’albero di Geremia deturpato

PIZZIGHETTONE - Brutta sorpresa nel fine settimana per i cittadini: ignoti hanno vandalizzato ‘L’albero di Geremia’, ovvero l’opera artistica in ferro realizzata nel 2015 dal maestro pizzighettonese Marco Sudati come regalo per la comunità.

Installata nell’aiuola di piazza Cavour, è composta da un telaio a forma di albero con sei uccellini appoggiati sui rami, ma qualcuno ha piegato proprio uno dei rami staccandolo di fatto dal telaio. Nelle ore scorse Sudati, resosi conto del danneggiamento, ha provato a sistemare per quanto possibile l’opera, simbolo della perpetua rigenerazione, del ritorno alla necessità della vita genuina e costituita dalla semplicità del vivere.

Rammaricato, il maestro ha fatto sapere che nei prossimi giorni provvederà alla riparazione completa con la speranza che sia stato un episodio goliardico isolato o magari un fatto accidentale. Purtroppo non è la prima volta che Pizzighettone finisce nel mirino dei vandali e non si tratta neppure del primo monumento rovinato. La notte di capodanno, ad esempio, era stato preso di mira quello dedicato ai caduti di Cefalonia: porzioni di basamento si erano staccate probabilmente a causa dei botti fatti esplodere proprio al di sopra dell’opera, realizzata dallo scultore soresinese Leone Lodi.

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