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UNIONE TERRE DI PIEVI E CASTELLI

«No agli scontri, meglio lo scioglimento»

Le tensioni fra Torre, Isola e Pessina sfociano nella mozione del consigliere Triachini: «Necessario trovare la quadra sui servizi scolastici, altrimenti pensiamo ad altri assetti»

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

03 Marzo 2025 - 16:11

«No agli scontri, meglio lo scioglimento»

Triachini, Potabili Bertani e Volpi

TORRE DE’ PICENARDI  - La richiesta che Torre, Isola e Pessina insieme attivino un servizio di trasporto scolastico a Ostiano – su richiesta di 29 famiglie – continua ad agitare le acque, fino a far evocare la possibilità che si possa giungere a uno scioglimento dell’Unione e ad avviare un percorso di fusione.

Se n’è avuta una ulteriore prova nel corso dell’ultimo consiglio, in cui il consigliere di maggioranza di Torre Giansante Triachini ha presentato una mozione in cui si dice che «nel caso in cui permanesse la volontà di offrire un servizio scuolabus per raggiungere altri plessi scolastici situati al di fuori del territorio dell’Unione, e venga a mancare l’intesa su un servizio essenziale come quello scolastico qui discusso, dobbiamo purtroppo valutare con serietà un percorso di scioglimento dell’Unione, ente che non può essere messo a repentaglio nei suoi aspetti fondamentali dalle volontà di parte, dai personalismi e dalle contingenze». Una situazione delicata che si somma alle tensioni presenti da tempo sulla ripartizione degli introiti da autovelox.

Il presidente Marcello Volpi, sindaco di Torre, ha ricordato i termini della questione, riassunta in una mozione presentata da Marco Cigolini e Cristina Fassera di Isola Dovarese. «Lo scuolabus può viaggiare solo all’interno del territorio della nostra Unione – ha detto Volpi —. Per mandarlo altrove, andrebbero fatte modifiche. Era emersa ad esempio l’ipotesi di trasferire la funzione scolastica ai singoli Comuni, ma è solo possibile il contrario, verso l’Unione. È allo studio comunque un percorso per capire se vi siano le possibilità di trovare una soluzione».

Il sindaco di Isola Gianpaolo Gansi: «Sono cinque mesi che ci confrontiamo e in questo periodo si poteva fare di tutto, se ci fosse stata la volontà». Approvata infine con sette voti a favore e cinque astensioni la mozione di Cigolini e Fassera, che chiedono «una risposta risolutiva dalla giunta Unione» e in mancanza di «portare la questione al primo consiglio dell’Unione».

Triachini ha poi presentato la sua mozione che propone di «esprimersi in favore dell’Unione e dei suoi servizi associati; esprimersi contrariamente a un servizio di scuolabus verso servizi scolastici situati al di fuori del territorio dell’Unione; adoperarsi al rafforzamento dei servizi scolastici garantiti dall’Unione nel proprio territorio; avviare sin da ora un percorso di rafforzamento dei servizi in un’ottica di fusione dei tre Comuni oggi aderenti all’Unione, con votazioni in merito al processo di fusione da adottarsi già nel prossimo consiglio Unione; ottemperare a tali accordi con l’obiettivo di superare ogni eventuale criticità dei servizi scolastici e ogni eventuale frizione tra le comunità di Torre, Isola e Pessina, che oggi spingono alcune famiglie a scegliere scuole diverse da quelle presenti nel territorio dell’Unione e di individuare, quindi, nelle scuole dell’Unione il servizio scolastico principale e unico su cui si intende investire nel presente e nel futuro». E se la mozione non venisse approvata, pare dire Triachini, meglio prendere atto che l’Unione non ha più ragione di essere.

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