L'ANALISI
28 Febbraio 2025 - 05:10
PIADENA DRIZZONA - I truffatori telefonici non si fermano e continuano a tentare di ingannare i cittadini con raggiri sempre più raffinati. Negli ultimi giorni, due episodi hanno messo in allerta la comunità locale, dimostrando ancora una volta l'importanza della prudenza e della diffidenza verso chiamate e messaggi sospetti.
Nel primo caso, una signora del paese ha ricevuto una telefonata allarmante: dall'altro capo del filo, una voce concitata le riferiva che il marito aveva avuto un grave incidente stradale. Subito dopo, il sedicente interlocutore ha annunciato che le avrebbe passato 'il maresciallo' per fornirle ulteriori dettagli. Ma lo scopo era tutt'altro che nobile: chiedere denaro per una presunta emergenza legata all'incidente. La donna, tuttavia, non si è lasciata ingannare e ha risposto con fermezza: «Se vuole, può andare a trovare le ceneri di mio marito», svelando così l'inganno, dato che il coniuge era deceduto anni prima. I truffatori, colti in fallo, hanno subito riattaccato.
Il secondo episodio riguarda invece una truffa via SMS, con un tentativo di estorsione economica basato su una falsa emergenza familiare. Una donna ha ricevuto un messaggio apparentemente inviato dalla figlia, che recitava: «Mi è caduto il cellulare nella vasca da bagno, devo prenderne uno nuovo». Il testo proseguiva con la richiesta di un versamento di denaro per acquistare il nuovo telefono. Fortunatamente, la destinataria del messaggio ha subito compreso la ‘bufala’ perché la figlia era regolarmente al lavoro (oltretutto in un ambiente privo di vasche da bagno). Anche in questo caso, la prontezza di spirito della vittima ha evitato che la truffa andasse a segno.
Le forze dell'ordine raccomandano ai cittadini di prestare la massima attenzione a queste tecniche di raggiro, che spesso fanno leva sulle emozioni e sull'urgenza della situazione per spingere le vittime ad agire senza riflettere. In caso di sospetti, è sempre consigliabile interrompere la comunicazione e contattare direttamente i familiari o le autorità per verificare la reale situazione. La prudenza resta l'arma più efficace per contrastare queste minacce sempre più diffuse.
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