Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CREMA

Cavo elettrico rosicchiato da un topo, auto fuori uso

I residenti del quartiere San Carlo esasperati: «Non solo invasi dalle nutrie, ormai anche i ratti sono ovunque»

Dario Dolci

Email:

redazione@laprovinciacr.it

19 Febbraio 2025 - 05:05

Cavo elettrico rosicchiato da un topo, auto fuori uso

Il motore dell'auto danneggiato dal topo

CREMA - Non bastava l’invasione delle nutrie. Ora ci si mettono pure i topi. Il colatore Cresmiero è ormai l’habitat naturale di questi roditori e il quartiere San Carlo, che ne è attraversato, risulta infestato e ne fa le spese. Una giovane donna, madre di due bambini, residente in via Terracini, ha avuto un danno notevole alla sua auto ibrida, una Yaris, causato dai topi, che hanno rosicchiato i cavi all’interno del cofano motore. Il conto salato comporterà una spesa di circa 700 euro per la riparazione e 15 giorni senza macchina. Un disagio notevole per chi ha due figli da portare a scuola e all’asilo. Il suo vicino di casa se l’è cavata con 70 euro, sempre per un filo rosicchiato dai topi.

«L’animale — spiega la donna, che chiede di rimanere anonima — che il mio cane ha fatto scappare dal cofano dell’auto, da dove è uscito? Quando si è intrufolato sotto il cofano della macchina, ha fatto i suoi bisogni e, prima di andarsene, si è mangiato il cavo del sistema ibrido. Uno scherzetto che mi costerà parecchi soldi e due settimane senza auto. Ormai ci ritroviamo nutrie e ratti sugli zerbini di casa. Ogni tanto sento il mio cane abbaiare, esco di casa e mi imbatto in uno di questi roditori. Qualcuno è più grande del cane stesso. Ho letto recentemente che le nutrie non possono essere cacciate in modo tradizionale perché troppo vicine al centro abitato. Diciamo pure che ormai sono residenti, visto che frequentano pure gli stessi campi da calcio dove si allena mio figlio».

Tenere l’auto parcheggiata all’esterno è diventato un rischio, considerati i due episodi avvenuti quasi in contemporanea. «Ratti e nutrie circolano ormai all’interno del quartiere, nelle vie più centrali — afferma Franco Dossena, vice presidente del comitato di San Carlo — sarebbe ora che qualcuno facesse qualcosa. L’altro giorno, alle Murie, una donna si è trovata una nutria sullo zerbino». Ieri uno di questi roditori è stato visto e fotografato mentre attraversava indisturbato piazza Ugo La Malfa. L’auto che stava sopraggiungendo ha frenato e l’animale è passato sull’altro lato. Una decina di giorni fa, era andata peggio a un altro esemplare, investito in via Lago Gerundo.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400