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CREMONA

Dal banco al tribunale: studenti della Beata Vergine a un'udienza penale

Dopo una lezione in classe con l'avvocato Curatti, l'esperienza diretta a Palazzo di Giustizia

Francesca Morandi

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fmorandi@laprovinciacr.it

17 Febbraio 2025 - 09:44

Dal banco al tribunale: studenti della Beata Vergine a un'udienza penale

Studentesse studenti in tribunale con la professoressa Tranchino (a sinistra)

CREMONA - L’imputato accusato di evasione dai domiciliari e assolto per insufficienza di prove. La vittima di una truffa on-line da 500 euro che, alla fine, decide di rimettere la querela nei confronti di chi lo ha raggirato. L’imputata condannata a per guida in stato di ebbrezza e per aver causato un «sinistro» tutto da sola: l’invasione della corsia opposta (con una ciclabile per fortuna deserta) e lo schianto contro le barriere.


Nove del mattino di oggi: dai banchi di scuola, il liceo linguistico Beata Vergine, all’aula penale, la B, al primo piano del Palazzo di giustizia: 11 studenti - otto ragazze e tre ragazzi — al quarto e all’ultimo anno vedono «sul campo» come funziona il processo penale: dall’audizione dei testimoni della pubblica accusa alla requisitoria del pm, dall’arringa del difensore alla sentenza emessa dal giudice (il presidente della sezione penale Guido Taramelli) dopo la camera di consiglio.


L’ «infarinatura» ‘live’ arriva dopo la lezione di teoria, a novembre scorso, tenuta in classe dall’avvocato Luca Curatti, e le lezioni della prof di Diritto ed economia, Valeria Tranchino, in aula con i suoi studenti attenti e curiosi: AliseaFrancesca, Maria Vittoria, Sharon, le due Emma e Luca in quinta; Gloria, Elisabetta, Alessandro e Lorenzo in quarta. C’è anche il tempo per vedere l’aula della Corte d’assise con la gabbia.


Mattinata promossa a pieni voti dai ragazzi. Ha le idee già ben chiare, Alessandro: dopo la Maturità, si iscriverà a Giurisprudenza per poi seguire le orme del padre investigatore nella Guardia di Finanza. A Maria Vittoria l’esperienza è «piaciuta molto, perché ci è stata data una infarinatura. Abbiamo visto ciò che con la prof abbiamo studiato sui libri». Per Luca ed Emma «è stata una mattinata davvero interessante, un’esperienza che sicuramente arricchisce».

Per Alisea (si iscriverà a Economia aziendale) «è stato molto interessante vedere come funziona il processo. Sono molto contenta che la scuola, la prof ci abbiano portato qui: abbiamo potuto mettere in pratica quello che stiamo studiando da cinque anni». Per tutti gli studenti, «una esperienza da replicare»

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