L'ANALISI
16 Febbraio 2025 - 09:10
L'assessore all'istruzione Roberta Mozzi
CREMONA - Via libera dalla Giunta alla convenzione con le scuole materne Adasm–Fism finalizzata al sostegno delle paritarie a gestione privata del territorio comunale. L’accordo trovato che sarà firmato nei prossimi giorni prevede di procedere in due fasi: subito la stipula di una convenzione per l’anno in corso con uno stanziamento di 170mila euro e poi «l’istituzione di un tavolo di lavoro — si legge nella delibera di Giunta — finalizzato alla costruzione di uno strumento convenzionale con una visione/programmazione di più lungo periodo». L’intesa riguarda cinque materne: S. Abbondio, in piazza Giovanni XXIII; Immacolata, in via S. Francesco; Figlie del S. Cuore di Gesù, in via Gerolamo da Cremona; S. Angelo, in via Montenero e Sacra Famiglia, in via XI Febbraio.
La Giunta ricorda che «le scuole infanzia paritarie a gestione privata, radicate da anni nel territorio, costituiscono una risorsa importante per la città di Cremona» e la convenzione è un’azione importante per sostenere il sistema integrato ‘zerosei’ pubblico-privato. Dal 2015 ad oggi, l’impegno economico dell’amministrazione a favore di queste scuole è stato pari a due milioni di euro e «la collaborazione tra Comune e Adasm-Fism — spiega la delibera — ha consentito di garantire a tutti i bambini cremonesi nella fascia d’età di riferimento un posto presso la scuola dell’infanzia, nonché di poterne fruire con rette calmierate».
«Rispetto alla cifra iniziale di 160mila euro — sottolinea l’assessora all’Istruzione, Roberta Mozzi — siamo riusciti a trovarne in Bilancio altri 10mila nonostante i tagli del Governo. Lo strumento della convenzione — prosegue Mozzi — permette di definire linee di indirizzo mirate a garantire l’offerta di servizi omogenei da un punto di vista pedagogico ed organizzativo, consentendo così alle famiglie libertà di scelta all’interno di una gamma di opportunità che rispettano standard predefiniti, comparabili e di elevata qualità».
La definizione dello schema approvato è frutto del confronto scaturito da un tavolo di lavoro riunito a metà gennaio, alla presenza del sindaco, Andrea Virgilio, che ha visto protagonisti tutti i soggetti coinvolti. L’accordo garantisce ai soggetti gestori l’impegno del Comune ad aumentare le risorse ad oggi stanziate nel bilancio tecnico per le annualità 2026 e 2027, ribadendo però che, stando così le cose, il contributo non potrà superare quello di quest’anno. Infine, vi è prevista la costruzione di un’agenda di lavoro comune a partire dai prossimi mesi per costruire la convezione per il biennio 26/27, prestando attenzione alle tempistiche per veicolare alle famiglie un’informazione il più precisa possibile.
«Lo schema di convenzione approvato dalla Giunta — ribadisce Mozzi — indica chiaramente il riconoscimento da parte dell’amministrazione della validità del lavoro fin qui svolto in sinergia con le cooperative Adasm–Fism, nella consapevolezza che il rafforzamento del rapporto pubblico-privato sia imprescindibile per incrementare il sistema integrato ‘zerosei’ su cui il Comune investe da tempo, non solo in termini economici, ma anche di elaborazione pedagogica e di formazione condivisa. Da parte nostra chiediamo una attenzione particolare alla comunicazione con le famiglie che si rivolgono al privato, perché comprendano gli interventi dell’amministrazione in termini contributivi sull’abbattimento delle rete. Riteniamo anche prioritario che il contributo erogato venga utilizzato per le famiglie residenti a Cremona e che sia garantito l’impegno condiviso a qualificare sempre meglio i contenuti dell’accordo in ottica 0-6, con particolare attenzione alla disabilità e alle fragilità di natura socioeconomica, soprattutto nei casi di bambini con cittadinanza non italiana».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris