Arrestato un 31enne romeno per tratta di esseri umani

CREMONA - Arrestato un 31enne romeno, accusato di tratta di esseri umani e sfruttamento della prostituzione. L'operazione, condotta dai carabinieri del nucleo investigativo del reparto operativo di Cremona e della stazione locale, ha portato all'esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dal tribunale di Dolj, in Romania.

L'INIZIO DELL'INDAGINE: UNA DENUNCIA DI SCOMPARSA
Tutto ha avuto inizio nel febbraio del 2021, quando i carabinieri di Cremona hanno ricevuto una denuncia di scomparsa. Una donna, secondo quanto riferito da un suo parente, era vittima di sfruttamento della prostituzione in un appartamento della città, gestito da un connazionale. L'immediato intervento delle forze dell'ordine ha permesso di ritrovare non solo la donna segnalata, ma anche un'altra connazionale, entrambe vittime di un sistema di sfruttamento.

LA RETE DI SFRUTTAMENTO: UN VIAGGIO DALL'INFERNO
Le due donne, condotte in caserma, hanno raccontato una storia agghiacciante. Erano state portate in Italia nella seconda metà di dicembre del 2020, con la promessa di una vita migliore. I due uomini, tra cui il 31enne arrestato, avevano pagato loro il biglietto aereo e le avevano spostate in diverse località del Nord Italia, fino a stabilirsi a Cremona. Qui, le donne erano costrette a prostituirsi, con annunci pubblicati su siti specializzati e una clientela che non mancava di confermare il loro sfruttamento.

LA MINACCIA OLTRE CONFINE: L'INTERVENTO DELLE AUTORITÀ RUMENE
Le indagini hanno rivelato un quadro ancora più complesso. Gli sfruttatori non si limitavano a controllare le donne in Italia, ma minacciavano anche le loro famiglie rimaste in Romania. Questo ha portato all'intervento dell'autorità giudiziaria rumena, che ha avviato un'indagine parallela per tratta di esseri umani, un reato commesso sul suolo rumeno.

LA CACCIA ALL'UOMO: UN ARRESTO ATTESO
A fine ottobre, il tribunale di Dolj ha emesso un mandato di cattura preventivo nei confronti del 31enne, ma l'uomo sembrava svanito nel nulla. Solo a metà novembre è stato emesso un mandato di arresto europeo, che ha riattivato le ricerche da parte dei carabinieri di Cremona. Dopo settimane di indagini e appostamenti, il 23 gennaio, l'uomo è stato finalmente arrestato e condotto al carcere di Cremona. Ora, la corte d'appello di Brescia dovrà decidere sulla sua estradizione verso la Romania.

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